Luigi Di Maio e Matteo Salvini si sono messi d'accordo questa mattina, domenica 20 maggio 2018, durante un faccia a faccia durato circa due ore in un luogo segreto vietato ai giornalisti. Il leader della Lega Matteo Salvini ha spiegato che, per correttezza, i nomi del Presidente del Consiglio e dei ministri della squadra che farà parte del Governo verranno comunicati prima di tutto al Quirinale. A Palazzo Chigi non andranno né Salvini né Luigi Di Maio, ma una figura che piace ad entrambi e avrà l’incarico di comunicare al Presidente della Repubblica tutti i nomi del nuovo Governo.

Domani si sapranno i nomi dei ministri

Matteo Salvini ha spiegato che chi si recherà dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a comunicare i nomi di tutti i ministri e del Presidente del Consiglio sarà una figura con una grande esperienza professionale e che ha contribuito alla stesura del programma per il nuovo Governo. Luigi Di Maio ha detto che nella squadra ci saranno tanti ministri del Movimento Cinque Stelle e che l'obiettivo è di chiudere le consultazioni domani e andare a Palazzo Chigi da Sergio Mattarella con nomi e cognomi. Sia M5S che Lega hanno giustamente intenzione di informare prima il Presidente della Repubblica e che i nomi dell'esecutivo saranno comunicati alle persone tramite i media solamente in seguito all'approvazione di Mattarella.

Giuseppe Conte Presidente del Consiglio?

Per quel che riguarda la presidenza del consiglio è stato fatto il nome di Giuseppe Conte, professore di diritto privato e in lista con i Cinque Stelle, che era già stato nominato lunedì scorso da Luigi di Maio al Capo dello Stato. Il 54enne Giuseppe Conte si è laureato alla Sapienza in giurisprudenza e attualmente svolge la professione di avvocato e professore ordinario di diritto privato all'Università di Firenze.

Ha un lungo curriculum di tutto rispetto ed è membro del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa. Sugli altri nomi non si sa nulla di certo, probabilmente Salvini diventerà ministro dell'Interno e Di Maio ministro del Lavoro; per quel che riguarda il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, i nomi più accreditati sono quelli di Giancarlo Giorgetti e Vincenzo Spada.

Al ministero degli Esteri potrebbe andare Giampiero Massolo e al ministero del Tesoro Giorgetti, nel caso in cui non diventasse sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.