È ormai questione di ore, al massimo di pochi giorni, e poi gli italiani conosceranno finalmente i nomi del prossimo presidente del Consiglio e dei ministri del governo M5S-Lega. Conferme ufficiali naturalmente al momento non ce ne sono, ma sono diversi gli organi di stampa che provano ad esercitarsi nel toto nomi. Tra questi, il quotidiano Libero propone la lista completa dei 20 ministri, assegnando a Luigi Di Maio il ruolo di premier, con Matteo Salvini dirottato al ministero degli Interni, oltre che designato come vicepremier unico. Ma vediamo quali sono i nomi dei possibili nuovi ministri dell’esecutivo giallo-verde.

Di Maio premier e Salvini agli Interni

Dunque, secondo quanto riportato questa mattina, 18 maggio, dalla versione online del quotidiano diretto da Vittorio Feltri, una non meglio identificata “bozza” che sta girando tra i palazzi della Politica vedrebbe il leader pentastellato, Luigi Di Maio, destinato a ricoprire il ruolo tanto agognato e al quale non ha mai veramente rinunciato: quello di presidente del Consiglio. L’ipotesi staffetta con Matteo Salvini, poi, sembra per il momento accantonata, visto che il capo leghista dovrebbe alla fine finire proprio sulla poltrona del Viminale a fare il ministro degli Interni per gestire personalmente le nuove politiche sull’accoglienza dei migranti clandestini e sulla sicurezza dei cittadini italiani (vedi il diritto alla legittima difesa domestica).

Salvini andrebbe a fare anche il vicepremier. Per il ruolo di premier, Libero cita anche il nome di Vincenzo Spadafora, il fidato consigliere di Di Maio, sul quale però ci sarebbe il veto della stessa classe dirigente grillina.

I ministri del M5S

Per Vincenzo Spadafora, comunque, dovrebbe essere disponibile la poltrona di ministro degli Affari Europei.

Gli altri pentastellati destinati ad entrare nella compagine governativa sarebbero, poi, Alfonso Bonafede alla Giustizia, Laura Castelli allo Sviluppo Economico, Pasquale Tridico al Welfare, Giulia Grillo alla Salute, Emilio Carelli ai Beni Culturali e Domenico Fioravanti allo Sport.

I ministri della Lega e quelli ‘neutrali’

Per la Lega, invece, oltre a Salvini, Claudio Borghi dovrebbe diventare sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti ministro dell’Economia, Lucia Borgonzoni dell’Ambiente, Stefano Candiani dell’Agricoltura, Simona Bordonali degli Affari regionali, Gian Marco Centinaio del Turismo e Roberto Calderoli dei Rapporti con il parlamento.

I ministri ‘neutrali’, infine, dovrebbero essere Giampiero Massolo agli Esteri, l’ammiraglio Luigi Binelli Mantelli alla Difesa, Mauro Coltorti alle Infrastrutture e Trasporti, Gianluca Vago all’Istruzione, Giuseppe Conte alla Pubblica Amministrazione.