E' stato "garante", "fondatore", "padre nobile" ed "Elevato". Beppe Grillo, spesso e volentieri, in questi anni si è ritagliato ruoli ed etichette. E in questo caldo inizio d'estate, si è improvvisato "moralizzatore del traffico". Così, in un breve video, pubblicato qualche ora fa sulla sua pagina Facebook, si è messo in auto e, microfono alla mano, ha percorso le strade di Roma.

'Semaforo rosso, semaforo verde'

Nel video - che dura poco più di un minuto - Beppe Grillo ha dispensato consigli e indicazioni ai passanti. Come un moderno "pizzardone", l'ex comico, seduto sul sedile del passeggero, ha urlato: "Attento, non ti muovere, guarda che il semaforo è rosso: non stare in mezzo alle corsie, o vai a destra o ti sposti sulla sinistra".

Poi, rivolgendosi ad un presunto video-maker che si è affiancato alla sua automobile, il fondatore del Movimento 5 Stelle lo ha rimproverato: "Con quel motorino rischi la vita per 5 euro all'ora. Stai attento, dai un senso alla tua esistenza. Fare veloce! Il semaforo sta scattando".

'Non vedo buche'

Durante il suo viaggio in auto lungo la tangenziale Est di Roma, Beppe Grillo, si è lasciato andare anche a qualche riferimento all'amministrazione Cinque Stelle e all'operato di Virginia Raggi: "Non vedo neanche una buca, non c'è neanche una buca; certo, ci sarebbe da fare un po' di manutenzione al verde, ma in fondo è tutto normale: non è facile gestire 40 milioni di metri quadri. Siamo 'leggermente indietro' però non vedo buche".

Migliaia di visualizzazioni

Il video, nel giro di poche ore, è stato visualizzato da quasi 50 mila persone. Tanti i like ottenuti e, naturalmente, molti sono stati i commenti. Diversi utenti hanno apprezzato l'azione moralizzatrice di Beppe Grillo. Alcuni gli hanno dato ragione sulla "questione buche" ("E' vero", si legge in un commento, "Sono stato a Roma la scorsa settimana e non ho visto neppure una buca!"), altri invece, lo hanno contraddetto e lo hanno invitato a farsi un giro in periferia, a Tor Bella Monaca per esempio, dove sembra di stare a Belgrado, dopo la guerra.

La class action

Il Codacons, nelle scorse settimane, ha lanciato una class action contro le buche che rendono impraticabili le strade di Roma. L'associazione, che proprio oggi - domenica 1 luglio - presso la Galleria d'arte Moderna raccoglierà nuove adesioni a sostegno della causa, nelle scorse ore, ha reso noto un episodio emblematico accaduto lo scorso mese di marzo: un non vedente, proprio a causa del dissesto di un marciapiedi in via Tor de Schiavi, è caduto rovinosamente a terra, rompendosi la dentiera.