Nelle ultime settimane sono circolate diverse anticipazioni su Gomorra 4, specie sui social, ma spesso sui profili dei protagonisti della Serie Tv si parla anche di argomenti più seri e nello stesso tempo delicati. I social sono lo spazio ideale anche per difendere gli amici ed esprimere i propri pensieri. È proprio quanto fatto da Salvatore Esposito che, sul suo profilo ufficiale Facebook, circa una settimana fa, aveva tenuto a ribadire l'apprezzamento che prova per Roberto Saviano, specie in questo periodo nel quale il giornalista è al centro di numerosi dibattiti, politici e culturali, dopo l'affermazione del ministro dell'Interno e vicepremier che ha avvertito Saviano: 'Valuteremo se la sua scorta è necessaria'.

Questa dichiarazione di Matteo Salvini ha scatenato la reazione di numerosi esponenti politici, ma anche di chi al fianco dell'autore continua a lavorare. Esposito ha cercato di difendere l'amico esordendo cosi in un post: 'Quindi secondo voi cari, leoni da tastiera/pecorella da strada, il problema economico/sociale dell'Italia oggi sarebbe Roberto Saviano e la sua scorta?' Un chiaro riferimento a tutti coloro che sui social hanno detto la loro sull'argomento andando a favore di Salvini e delle sue dichiarazioni sulla "non utilità" della scorta.

Lo scontro fra Salvini e Saviano è però proseguito. Il vicepremier leghista, in diretta tv, ha annunciato l’intenzione di presentare una querela nei confronti dell'autore di Gomorra.

‘A me può stare antipatico Saviano ma non sono io che decido cosa gli do e non gli do’ ha ribadito Salvini a In Onda su La7. All’esponente della Lega non è infatti andata giù l’affermazione dello scrittore: ‘il ministro della malavita lo dice a qualcun altro’, ha proseguito Salvini ai microfoni di La7.

Il protagonista di Gomorra spera nel cambiamento

Sull’argomento scorta Salvatore Esposito aveva inoltre ribadito il proprio disappunto per le affermazioni sotto alcuni suoi post dopo l'inizio del dibattito. Commenti come "Saviano mafioso, "non guarderò Gomorra ", "senza Saviano zappavi la terra" per colui che nel film interpreta Genny Savastano altro non sono che 'l'apice dell'imbecillità' che si nasconde dietro le tastiere dei cellulari.

Per l'attore non sono queste le problematiche serie in Italia, e il suo invito, rivolto a tutti coloro che perdono tempo a commentare e giudicare lui e Saviano, è quello di 'scendere in piazza per i reali problemi del paese, tirando fuori gli attributi ogni giorno'.

Il protagonista di Gomorra ha inoltre tenuto a precisare che lui è 'napoletano e non dimentica cosa diceva la Lega' ma nonostante ciò 'non è contro questo Governo del cambiamento' anzi spera che le cose inizino a cambiare presto. Salvatore ha concluso il suo post dicendo che il suo attuale desiderio è quello che in giro ci 'fossero più Roberto Saviano e meno CRETINI'. Una difesa che altro non fa che alimentare la polemica nella quale sono coinvolti Saviano e Salvini.