Il Decreto Salvini è stato approvato alle 12:38 di ieri dal Consiglio dei Ministri, come fa sapere il primo ministro con un post su Facebook. Matteo Salvini è felice che finalmente l’Italia sia più sicura, a suo dire al riparo da mafiosi e scafisti e si riducano i costi per l’immigrazione incontrollata. Sono molte le modifiche che entreranno definitivamente in vigore se la legge passerà l’esame del Quirinale.
Maggiore sicurezza in Italia e restrizioni sull’immigrazione
Il decreto sull’immigrazione e la sicurezza è stato approvato ieri in Camera di Consiglio e sono tante le modifiche proposte dal ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Come dice il nome stesso, il punto fondamentale del decreto legge è la sicurezza degli italiani, con l’assunzione di nuove forze dell’ordine sottraendo i soldi all’immigrazione clandestina incondizionata e gestita da fantomatiche ONLUS. Verrà potenziato l’organico degli addetti all’Agenzia nazionale per il sequestro dei beni confiscati alla mafia, che potranno accedere ai database della polizia e utilizzare il Taser, la pistola elettrica entrata in funzione da qualche settimana in uso alle forze dell’ordine. Le misure restrittive nei confronti dei rom non sono state adottate, altrimenti, come ha fatto sapere il ministro, sarebbe scoppiato un putiferio, comunque l’obiettivo del Governo rimane sempre quello di ridurre a zero i campi di zingari in Italia.
Sparito il soggiorno per motivi umanitari e inasprite le pene contro gli immigrati
Dal decreto legge è prevista l’eliminazione del soggiorno in Italia per motivi umanitari, che è stato sostituito con permessi per motivi di salute oppure richiesti da persone provenienti da paesi dove vi sono gravi calamità naturali. Raddoppiano i tempi di permanenza nei centri per il rimpatrio, dagli attuali 90 a 180 giorni e verrà revocato il permesso di asilo all’immigrato che commetterà un’infrazione contro la Pubblica Amministrazione; aumentate le tipologie di reato per il ritiro del permesso di asilo che includono spaccio, violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale.
I processi non potranno più essere sotto il gratuito patrocinio, in pratica è stato eliminato il processo gratis per gli immigrati colpevoli di reati gravi come terrorismo.
Il ministro Matteo Salvini ha parlato in conferenza stampa della possibilità di modificare, ampliare, potenziare il decreto legge ed ha ribadito che in caso di pericolosità sociale o di condanne in primo grado verrà revocato immediatamente il permesso di asilo all’immigrato colpevole di tali reati.
Sarà a discrezione del questore ritenerlo pericoloso o meno e decidere per la revoca del permesso di soggiorno. Verranno inoltre ridimensionati i centri SPRAR, (sistema di protezione per i richiedenti asilo e i rifugiati), pur continuando ad esistere, perché coloro che lo sono realmente non hanno nulla da temere.