Il testo ufficiale della manovra arriverà in Parlamento soltanto domani, ma nel frattempo l'ultima bozza circolata nella giornata di ieri ha anticipato tante novità. Molte iniziative sembrano rivolte al sud, come ad esempio la decontribuzione totale per le assunzioni nel Mezzogiorno, il potenziamento della misura 'Resto al Sud'. In base alle previsioni, il 34% degli investimenti pubblici saranno destinati al Mezzogiorno. Arriverà, inoltre, una misura particolare che premierà coloro che, nel periodo di tempo che va dal 2019 al 2021, metteranno al mondo un terzo figlio.

Il nuovo bonus sui terreni

Molto apprezzato sarà il bonus che darà in concessione per 20 anni un terreno a tutte le coppie che entro il 2021 faranno un terzo figlio. La misura in questione è contenuta nell'ultima bozza della manovra e molto probabilmente è stata ideata per incentivare la crescita demografica. Non è finita qua, perchè lo Stato concederà un mutuo, di massimo 200 mila euro a tasso a zero, a tutti coloro che decideranno di acquistare la loro prima casa nelle vicinanze del terreno dato in dotazione. Viene, dunque, da chiedersi quali saranno i terreni dati in dotazione. Il 50% saranno terreni agricoli e a vocazione agricola di proprietà dello Stato,non utilizzabili per altre finalità.

Il restante 50%, invece, saranno terreni presenti nel Mezzogiorno in aree abbandonate o incolte.

Molte le zone interessate

Oltre ai terreni dello Stato, andranno ad essere distribuiti gratuitamente quelli abbandonati in Abruzzo, Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise e Sardegna. Da ciò, si può evincere che la manovra interesserà principalmente la popolazione del Sud Italia.

Nelle regioni sopra citate, già nel 2017, aveva preso il via una manovra di sperimentazione che interessava le aree agricole abbandonate da almeno 10 anni, i terreni di rimboschimento, che non avevano subito alcuna modifica da almeno 15 anni, e, infine, le aree industriali e turistico-ricettive che erano state 'dimenticate' da un periodo superiore ai 15 anni.

Ad oggi, i terreni disponibili potranno andare anche a società formate da giovani che riservano una quota del 30% alle famiglie col terzo figlio. Infine, per agevolare l'acquisto della prima a casa a tasso zero, verrà predisposto un apposito fondo con 5 milioni per il 2019 e 15 milioni per il 2020. A decidere le modalità di attuazione della manovra saranno i ministeri dell'Agricoltura e della Famiglia.