Ieri, la leader di Più Europa, Emma Bonino, ha criticato severamente i contenuti del Decreto Sicurezza voluto dal Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, approfittando dell'intervento in Senato per argomentare intorno alle condizioni di vita e di sopravvivenza dei 500mila migranti irregolari presenti nel nostro Paese. L'ex Ministro degli affari esteri ha dichiarato: "Mi viene da qualificare questo decreto come autolesionista. Sapete, come quelli che si tagliano per i disturbi mentali. Questo è un decreto masochista e autolesionista che nel suo svolgersi contraddice esattamente il titolo che si è dato.

Questo non è un decreto per la sicurezza. Questo è un decreto che aumenterà l'illegalità e quindi la sicurezza".

In riferimento alle inequivocabili stoccate di Salvini, prima e dopo la campagna elettorale, l'ex Ministro del commercio internazionale ha detto: "In una roboante campagna elettorale, l'attuale Ministro dell'Interno disse: "Li espelleremo tutti". Dopo le elezioni, qualcuno gli deve aver spiegato che questi 500.000 irregolari non si possono espellere perché servono degli accordi bilaterali di accoglienza dai Paesi d'origine. Se questi sono gli irregolari nel nostro Paese, che volete fare di questo esercito di irregolari?".

Bonino: 'Legalizzare queste persone aiuta la sicurezza, l'economia e la convivenza civile'

L'ex Ministro per le politiche europee ha aggiunto: "Questi 500.000 senza documenti, senza protezione umanitaria, per sopravvivere secondo voi cosa fanno? O lavorano in nero, nelle mie e nelle nostre case, nei vostri e nei nostri cantieri, nei vostri e nei nostri campi.

E quando non è così entrano in contatto con la microcriminalità o con la prostituzione. Criminalità in cui normalmente agiscono da manovali perché la grande criminalità è a gestione italiana. E' italianissima".

L'ex leader del Partito Radicale, storica braccio destro di Marco Pannella, ha concluso, affermando: "Noi vi abbiamo proposto delle ipotesi di legalizzazione.

Legalizzare le persone aiuta la sicurezza, persino l'economia e aiuta la convivenza civile. Questo decreto autolesionista, masochista e inutilmente crudele verso di loro e verso di noi, è frutto di un clima nutrito ad arte. Di un clima della paura e di intolleranza. E invece se andate a vedere i dati non c'è stato nessun aumento della criminalità, in particolare degli omicidi. Queste sono le cifre, non le invento mica io, ma il Ministero della Giustizia le ha date. Questo clima di intolleranza che vediamo sui treni, sugli autobus, nei luoghi pubblici, nei bar. Ormai dire: "Tornatene a casa, sporco ne*ro!", è diventato normale. Ma come è possibile?".