I salotti televisivi pullulano di esperti che raccontano come, al momento, possa dirsi finita la luna di miele tra Lega e Movimento Cinque Stelle. Una metafora per raccontare come, quello che sembrava un'inspiegabile idillio tra due forze politiche un tempo nemiche e decisamente eterogenee, stia subendo degli scossoni che rischiano di far vacillare una costruzione che ha come fondamento il celeberrimo contratto di Governo. Una base solida, soprattutto nei primi mesi, che rischia però di non reggere l'urto delle divergenze delle ultime settimane su questioni come la prescrizione o polemiche innescate dalle ultime vicende che hanno coinvolto il vicepremier Luigi Di Maio.

Di Maio è nell'occhio del ciclone, ma Salvini sta con lui

Ha, infatti, generato un vero e proprio terremoto mediatico quanto è stato portato a galla delle Iene. La popolare trasmissione televisiva Mediaset ha raccontato come l'azienda del vicepremier Luigi Di Maio, secondo la ricostruzione diffusa su Italia 1, si sarebbe macchiata di assunzioni in nero quando era controllata dal padre circa 10 anni fa. Una colpa non da poco per una realtà economica che fa capo al padre del leader grillino e ha come azionista da qualche anno lo stesso ministro del Lavoro. In attesa che venga fatta luce sulla vicenda, parallelamente sono stati diffusi nuovi sondaggi che raccontano come la Lega continui a spopolare.

Per qualcuno le contingenze potrebbero spingere Salvini a tenere in piedi il sodalizio fino alle europee, per poi mollare la presa e coltivare il sogno di governare da solo attraverso nuove elezioni o, come nelle aspirazioni di Forza Italia, di ricevere il mandato come da presidente del Consiglio a capo di una coalizione di centrodestra.

Parole che, però, sembrano risiedere totalmente al di fuori dai progetti del numero uno della Lega che continua a esternare pensieri di totale condivisione d'intenti con il M5S. Dichiarazioni che, perciò, allontanano i fantasmi che aleggiano rispetto alla possibilità che l'esecutivo attualmente in carica abbia i mesi contati.

Salvini dice di trovarsi bene con Conte e Di Maio

A chi gli fa notare che, presto, la Lega rischia di 'mangiare' il M5S Salvini risponde in maniera decisa: "Non guardo i sondaggi. Voglio andare avanti con questo Governo per cinque anni. Con Luigi Di Maio e Giuseppe Conte mi trovo assolutamente bene". Ed è chiaro anche riguardo ai problemi dell'altro vice premier: "In cinque mesi abbiamo fatto più di quanto altri hanno fatto in cinque anni e non si toccano ancora con mano le riforme economiche. Non fatemi commentare voci o dicerie, anche su di me ne ho sentite di tutte i colori. Penso che entrambi abbiamo la coscienza a posto".