Intervenuta alla Camera, la deputata forzista Matilde Siracusano, eletta nel collegio plurinominale della Sicilia e, tra le altre cose, con un passato da ex concorrente di Miss Italia, ha attaccato duramente la riforma della prescrizione voluta dal Ministro pentastellato Alfonso Bonafede. Rivolgendosi proprio a lui, la deputata di Forza Italia ha esordito dichiarando: "Non c'è nessun contratto di Governo che possa essere fatto sulla libertà o sulla giustizia. E quella a cui stiamo assistendo è un'ignobile strumentalizzazione della giustizia per ragioni di propaganda Politica ed elettorale.

Lei ieri ci ha raccontato una menzogna quando ha parlato della ragion d'essere della prescrizione".

Siracusano: 'Bene la lotta alla corruzione, ma preservando le garanzie costituzionali'

La deputata forzista, originaria di Messina, con una laurea in scienze politiche e un Master in affari politici italiani, ha poi proseguito il suo intervento, spiegando: "Lei sa bene che la prescrizione è l'unica remota garanzia della ragionevole durata dei processi che in questo Paese durano già un'eternità. Quando lei parla di riforma del processo penale che intende fare, io la invito a non confrontarsi soltanto coi Davigo e coi Di Matteo, ma ad ascoltare i famigliari dei 26.550 innocenti che in questo Paese hanno scontato il carcere ingiustamente.

Per uno solo di questi innocenti vale la pena fare la battaglia di una vita. Una battaglia che non ha e non può avere colore politico. E che noi faremo con lei, se lei cambierà questo testo, se lei cambierà orientamento. Noi vogliamo combattere la corruzione, ma vogliamo preservare le garanzie costituzionali e vogliamo difendere la libertà dei cittadini".

La componente della IV Commissione (Difesa), con un'esperienza quasi decennale come collaboratrice parlamentare alla Camera dei Deputati, ha poi preso le difese del Presidente Berlusconi, ultimando la sua orazione con un attacco impetuoso all'indirizzo del giustizialismo pentastellato: "Un'ultima cosa, volevo riferirmi a degli interventi illegittimi che sono stati espressi ieri dai miei colleghi.

Invito i colleghi del Movimento 5 Stelle a sciacquarsi la bocca quando nominano il Presidente Berlusconi, perché il Presidente Berlusconi è l'esemplare vittima di questo sistema infame dove c'è uno strapotere della Magistratura che vuole inficiare sui processi della democrazia".