L'avvocato Marco Mori, autore del nuovo libro 'La morte della Repubblica' pubblicato per Altaforte Edizioni, ha espresso il proprio parere su una delle ultime dichiarazioni fatte dall'attuale Ministro dell'Interno e vicepremier Salvini. Quest'ultimo infatti qualche giorno fa ha detto che "l'Europa è un sogno bellissimo che va cambiata dall'interno". Per l'avvocato Mori, l'inversione a U fatta dal vicepremier Salvini era già chiara ancor prima che si andasse al voto del 4 marzo, anche a seguito del totale rispetto dei vincoli di bilancio previsti per questa legge finanziaria, che nei numeri e nei contenuti non si discosta affatto dalle manovre finanziarie sottoscritte dai Governi Letta, Renzi e Gentiloni.

L'avvocato Mori ha poi aggiunto che, in vista delle elezioni europee del 2019, sia Salvini che chiaramente Di Maio stanno comunicando al loro elettorato che modificando l'Europa dall'interno e correggendo i trattati europei, si avrà il tanto auspicato e agognato cambiamento anti-austerità che favorirà le popolazioni e conterrà la supremazia delle oligarchie finanziarie. Per l'ex esponente di Riscossa Italia, dal punto di vista giuridico, per modificare i trattati europei, è richiesta un'azione condivisa e unanime dei capi di Stato di ogni singolo Paese. Cosa non di facile attuabilità.

Mori: 'Dentro l'Eurozona, tanto vale rispettare le regole europee'

Marco Mori ha poi aggiunto: "Si diceva che il 2,4% è una manovra espansiva.

Questo è assolutamente falso perché non tiene conto del costo pagato dall'Italia per interessi passivi sul debito che era nel 2017 intorno al 3,7%. Dato l'aumento dello spread, quest'anno sarà pure qualcosa in più". Per poi rincarare il tiro, affermando: "Effettivamente, all'interno delle regole europee, tanto vale rispettarle da subito almeno conteniamo lo spread e l'effetto ulteriormente recessivo del costo degli interessi passivi sul debito".

"Salvini e Di Maio prendono per i fondelli'

L'esponente di Casapound ha concluso il suo intervento sul suo canale youtube dichiarando: "Non credete alla bufala del cambio che avverrà con le elezioni europee perché il Parlamento Europeo non può modificare i trattati. Dovresti prima cambiare i trattati stessi per cambiare il sistema europeo e poi cambiare quindi i poteri del Parlamento Europeo.

Per cambiare i trattati puoi agire già adesso. Ma è richiesto l'accordo tra i capi di Stato, all'unanimità addirittura. Per cui francamente vi stanno prendendo per i fondelli. Ed è chiaro che dopo le elezioni europee lanceranno una risposta universale all'austerità che saranno gli Stati Uniti d'Europa. Questo è il triste destino che abbiamo di fronte se non capiamo che dobbiamo reagire e la dobbiamo smettere di dare fiducia a chi ci sta prendendo per i fondelli. 2,4% o 2,0%, nulla cambia, la manovra è recessiva".