La manifestazione organizzata dal Pd in piazza Montecitorio per protestare contro la manovra economica del governo Conte, approvata con voto di fiducia dalle due Camere, continua a far discutere più per la sua riuscita (o fallimento secondo i detrattori) che per il contenuto. A dire la verità, se si guardano le pochissime immagini in campo largo fatte filtrare dai mass media (o se si fosse stati presenti in piazza), si evince chiaramente che di fronte al Parlamento, oltre a qualche dirigente e parlamentare Dem, ci fossero solo qualche decina di persone, al massimo 200 o 300, giornalisti e agenti delle forze dell’ordine esclusi.

Il Pd, naturalmente, parla di protesta che “dilaga” e di “popolo Dem radunato” in piazza. Giudizio completamente opposto quello del filosofo Diego Fusaro che descrive senza mezzi termini una piazza “semivuota” e “semideserta”.

Diego Fusaro irride Graziano Delrio e il Pd

Diego Fusaro, pensatore di formazione marxiana ed hegeliana, noto volto della tv e dei talk show, non è nuovo a prendere posizioni ostinatamente contrarie al Pd e alle politiche sostenute dalla presunta sinistra, in Italia e nel mondo. Quale occasione migliore per lui di tornare a criticare quelli che considera i servi del potere turbomondialista se non l’evidente flop della manifestazione in piazza Montecitorio? Nella sua consueta rubrica, tenuta sul quotidiano online affaritaliani, Fusaro bolla immediatamente il Pd come il “partito di rappresentanza dell’élite turbomondialista”.

Il partito dei traditori di Antonio Gramsci, insomma. Poi, punta il mirino contro Graziano Delrio, il politico Dem che, proprio ieri, ha avuto l’ardire di dichiarare che “inizia un anno di mobilitazione nelle piazze”. Peccato che, come fa notare il ‘filosofo de La Zanzara’, “la piazza del Pd fosse semivuota, semideserta”. Circostanza che lo porta a sbeffeggiare i presunti progressisti con l’augurio “o partigiano portali via”.

Per il Partito Democratico è stato un successo

Il tagliente giudizio di Diego Fusaro si pone ovviamente agli antipodi rispetto alla realtà vissuta dagli esponenti del Pd. Sul foglio online del partito ‘Democratica’, infatti, è apparso un lungo articolo in cui si legge testualmente che “dalla Camera alla piazza la protesta dilaga”.

Quando invece è sotto gli occhi di tutti che ieri, in piazza Montecitorio, c’erano solo alcuni aficionados del Nazareno. “Il popolo Dem si è radunato questa mattina davanti alla Camera - scrive su Democratica un anonimo che non si firma nemmeno - sventolando bandiere del partito e cartelli con slogan contro la legge di bilancio targata M5S-Lega”. Una interpretazione della realtà che non combacia proprio con quella di Fusaro.