Con l'arrivo dell'anno nuovo, si prevedono forti cambiamenti e novità in molti settori, tra cui quello dei finanziamenti, all'interno del quale le Pensioni subiranno delle variazioni. Dal 2019 scattano dunque, svantaggi ed inferiorità su tutti gli assegni che superano i duemila euro lordi. Conseguenza importante sarà per alcune persone, la perdita di somme intorno ai mille euro.
Novità sull'aumento delle pensioni nel 2019
Tra le novità principali c'è quella del 'taglio': una pensione su tre verrà travolta dalle forbici del governo. Da gennaio in poi, verranno inoltre applicati due nuovi metodi:
- Il prelievo di solidarietà sugli assegni più consistenti (più di 5000 euro netti)
- Blocco delle rivalutazioni dai 1522 euro in su.
Tali azioni provocheranno la ribellione di molti pensionati che hanno già dichiarato di voler contestare queste decisioni con l'affermazione: "Scenderemo in Piazza".
Conseguenze sui cittadini pensionati italiani
Per tutti coloro che mensilmente ricevono una pensione lorda che parte dai 2000 euro non ci sarà una penalizzazione fortissima, poiché quei cittadini perderanno solo tre euro.
Per un assegno che parte da 2500 euro ci sarà una perdita di circa 322 euro nell'arco dei prossimi tre anni, dal 2019 al 2021.
Per chi riceve 3000 euro ci sarà una perdita pari a 744 euro in tre anni.
Per chi prende tra i 3500/4000 euro avverrà un taglio pari a 1000 euro.
Si parla quindi di diminuzioni non indifferenti, cifre e importi diversi dalle affermazioni del Governo Conte che ha parlato del taglio di pochi euro. In questo caso si tratta di cifre consistenti.
Matteo Salvini parla del Reddito di Cittadinanza
Il Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana pochi giorni fa ha espresso la sua opinione, continuando a sostenere il progetto da lui ideato, riguardante la decisione di voler dare aiuto alle persone più sfortunate nel mondo del lavoro che uscite prematuramente sono costrette a ricevere pensioni molto basse che non consentono uno stile di vita appropriato.
Il Leader della Lega continua inoltre a fare appelli e moniti verso quelle persone che ritenendosi furbe, riescono a ricevere anche più di settecentocinquanta euro senza avere le capacità ed i requisiti adatti. Egli dichiara che chi possiede più di una casa, più di una macchina o altri beni di lusso, non potrà godere di un ulteriore aumento di pensione.
La dichiarazione di Di Maio
Il politico noto in particolare per il lavoro svolto nell'ultimo periodo, dichiara attraverso la pubblicazione di un breve video sul famoso social network Facebook, che attraverso il prelievo di qualche euro, 1 o 2, dalle cosiddette pensioni d'oro, è possibile risparmiare molti soldi e si tratta di un principio di progressività che è necessario rispettare, in particolare per i prossimi tre anni, così da provocare un adeguamento delle pensioni di ogni singolo cittadino italiano e la probabile crescita economica del Paese.