La scena politica è fatta di scambi dialettici piuttosto intensi. Dinamiche in cui i toni si fanno taglienti, mai si pensa di andare oltre. Tuttavia, gli ultimi anni hanno regalato in Parlamento manifestazioni di dissenso piuttosto accese. Lo stesso M5S, nel periodo trascorso all'opposizione, non ha mancato di far valere in maniera rumorosa la propria posizione critica nei confronti di chi stava all'interno dell'esecutivo. Viceversa chi stava dalla parte opposta aveva sottolineato come i grillini fossero soliti andare sopra le righe. Lo hanno fatto anche agli albori del momento politico che ancora oggi vede governare inaspettatamente Lega e Movimento Cinque Stelle.

L'11 maggio Matteo Renzi auspicava opposizione con stile

Matteo Renzi, ad esempio, scelse di scrivere a chiare lettere sul proprio sito personale la voglia di mantenere uno stile diverso da quello del Movimento Cinque Stelle. In una delle sue e-news. quella dell'11 maggio 2018, lo sottolineava: "Teniamoci in contatto, amici, perché non sarà uno scherzo nemmeno la nostra opposizione, durissima. Diremo con forza NO quando si tratterà di dare la fiducia al Governo. Ma a differenza di altri lo faremo rispettando sempre le Istituzioni e il Governo della Repubblica. Perché noi siamo diversi da chi insulta, da chi odia, da chi illude. E lo dimostreremo anche dall’opposizione. Coraggio amici. Ci aspetta una strada lunga, facciamola insieme".

Quello che, però, è accaduto negli ultimi giorni non è sembrato essere in linea con quelli che erano quantomeno gli auspici dell'ex leader del Partito Democratico, considerato che l'immagine dei parlamentari del Pd placcati dai commessi del Parlamento non è esattamente l'esempio più fulgido del fatto che l'impegno preso dall'ex leader "dem" è stato mantenuto.

A far andare su tutte le furie Fiano e compagni è stato il comportamento di Fico dopo la richiesta di mettere a voti la sospensione la seduta della Camera.

La risposta del Movimento Cinque Stelle è piccata

Nel gioco delle parti politiche il Movimento Cinque Stelle, attraverso il proprio blog ufficiale, ha posto l'accento proprio su quest'aspetto.

E' stato scritto, infatti, che il Pd ha dato spettacolo al Senato e alla Camera. "Hanno - si legge - sbraitato come ossessi, si sono fiondati sui banchi del governo, hanno insultato dai microfoni dell’aula".Con ironia il Movimento Cinque Stelle sottolinea che il Pd ha tutto il diritto di copiarli ora che non sono più al governo. Secondo ilblogdellestelle.it l'opposiizone del Pd è coerente con la loro storia dato che si scaglia contro un esecutivo, quello gialloverde, che supera la legge Fornero, restituisce dignità ai pensionati, taglia le pensioni d'oro ed aumenta le minime, che alza le tasse alle banche e ai lobbisti dell'azzardo. Il Movimento Cinque Stelle ha, inoltre, invitato il Paritto Democratico a proseguire sulla sua strada e a continuare a difendere i privilgiati".