Forza Italia non molla il pressing sulla manovra di bilancio sottoscritta dal governo gialloverde. Stamattina, in conferenza stampa a Montecitorio, i parlamentari azzurri, guidati dal numero due di Forza Italia, Antonio Tajani, hanno criticato le stime e i numeri della legge di bilancio targata M5S-Lega che domani dovrebbe ricevere il via libera definitivo dalla Camera dei Deputati.

Il vicepresidente di Forza Italia e Presidente del Parlamento europeo si è dimostrato molto preoccupato per gli effetti che potrebbero ripercuotersi sull’economia del Paese già a partire dai prossimi mesi.

Antonio Tajani, considerata la bassa prospettiva di crescita, ha infatti sostenuto che è inevitabile che nei prossimi anni si assisterà sia all'aumento dell’Iva (già a partire da gennaio 2020), che all’aumento del tasso di disoccupazione. Diminuzione dell’occupazione giovanile e non, causata, a detta dei forzisti, anche dal decreto dignità voluto dal vicepremier e capo pentastellato Luigi Di Maio. Secondo i deputati di Forza Italia, esso starebbe continuando a provocare forti tensioni tra i datori di lavoro e i dipendenti, soprattutto per quanto concerne la questione dei rinnovi contrattuali.

Tajani: 'Con questa manovra aumenterà l’imposizione fiscale'

Sui contenuti della finanziaria, il Presidente del Parlamento Europeo ha spiegato: “Questa è una Manovra che mette le mani nelle tasche degli italiani.

Aumenta le tasse e non spende per le infrastrutture. Fa pagare il reddito di cittadinanza al nord e si dimentica del sud. Colpisce i più deboli”.

'Non si doveva puntare su misure assistenziali, ma sulla crescita'

Il vicepresidente di Forza Italia ha poi aggiunto: "Il negoziato con l’Europa è stato condotto malissimo. Il governo ha fatto inizialmente la parte del forte per poi cedere sul finale.

Si poteva ottenere più flessibilità e puntare sullo sviluppo, e non su misure assistenziali”.

'A gennaio saremo in piazza per spiegare agli italiani il disastro di questa legge di bilancio'

Il numero due del partito fondato da Silvio Berlusconi ha poi concluso il suo intervento a Montecitorio annunciando: "L'opposizione continuerà fuori dal Parlamento.

In tutto il mese di gennaio saremo nelle piazze per spiegare agli italiani il disastro di questa legge di bilancio. Sarà l’occasione anche per festeggiare i venticinque anni della nascita di Forza Italia”.