Alessandra Mussolini ha dichiarato ai microfoni di una puntata di 'W l'Italia oggi e domani', un programma trasmesso su Rete 4, di essere stata aggiornata sul conto dell'attentatore di Strasburgo e dell'attentato compiuto da quest'ultimo nel rinomato mercatino di Natale tenendosi in collegamento con 'Sky TG 24', che ha dedicato un ampio spazio all'ultima operazione di terrore compiuta in Francia.

Alessandra Mussolini e il panico per il terrore di Strasburgo

Il nuovo appuntamento televisivo di 'W l'Italia oggi e domani' ha dedicato uno spazio televisivo alla notizia che vede ufficialmente neutralizzato l'assalitore islamista Cherif Chekatt, il quale è stato ucciso dalla gendarmerie francese dopo aver aperto il fuoco contro la polizia.

Ospite della nuova diretta del summenzionato programma televisivo, trasmesso su Rete 4, è apparsa in studio Alessandra Mussolini: l'europarlamentare ha dichiarato ai telespettatori italiani di essere stata a Strasburgo proprio nelle ore in cui il terrorista Cherif era a piede libero e ricercato dalle forze dell'ordine; il terrorista era stato condannato 27 volte alla detenzione ed aveva ricevuto la classificazione 'S' per essere ritenuto un radicalizzato, e quindi un potenziale 'pericolo pubblico' per la collettività.

''Quella che stiamo vivendo è una guerra a intermittenza. Com'è possibile che almeno 700 uomini della gendarmeria francese non siano riusciti a neutralizzare per ore il terrorista.

Questa è una guerra di gentaglia, matti, integrati e non integrati... in Italia si registrano almeno 160 radicalizzati, basta che uno solo si attivi ed è una nuova strage. Ho avuto paura. Noi eravamo lì, ma la cosa grave è che non possiamo controllarli. Non possiamo dire che con gli sbarchi, sono sbarcati anche dei terroristi in Europa'', ha dichiarato Alessandra Mussolini su Rete 4, apparsa visibilmente provata nel rivivere la sua esperienza shock.

Nel corso della trasmissione, è stata resa nota la notizia dell'uccisione di Cherif Chekatt, che ha sparato alla testa ad Antonio Megalizzi (28 anni), un giornalista freelance italiano, che si era recato presso il suggestivo mercatino di Natale francese, dove è avvenuta l'operazione di terrore.

''Per vincere questa guerra ci vogliono più Antonio Megalizzi, perché era un ragazzo giovane che credeva nel ruolo della Politica, credeva nella libertà di stampa e nel sogno europeo, a prescindere dal suo orientamento politico va ricordato'', ha dichiarato il direttore della testata giornalistica 'Il Giornale', Alessandro Sallusti, nel corso della nuova diretta registrata da 'W l'Italia oggi e domani', a margine del grave e nuovo attentato compiuto da una pedina del terrorismo fondamentalista in quel di Strasburgo, la sede ufficiale del Parlamento Europeo.

''Il titolo per domani su 'Il Giornale' è -Un bastardo in meno-, il problema è il radicalismo islamico e non il radicalismo in senso lato. L'Islam vuole destabilizzare l'Europa'', ha concluso il direttore di giornale Sallusti. ''I sindaci non hanno nessun potere sulla sicurezza delle città, e devono fare in modo che si riconoscano cellule del terrorismo'', ha dichiarato il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris in collegamento con Rete 4.