A margine della European Parliamentary Week (18-24 febbraio), a Bruxelles, il leghista Claudio Borghi, presidente della commissione Bilancio alla Camera, ha avallato l'ipotesi di un possibile gruppo parlamentare tra il Movimento 5 stelle e la Lega. L'ipotesi è stata presto smentita dallo stesso M5S, tramite un comunicato ufficiale del vicepresidente pentastellato al Parlamento UE e un comunicato del Blog delle Stelle, e dallo stesso segretario del Carroccio, Matteo Salvini.
Le dichiarazioni di Borghi
Borghi ha dichiarato davanti le telecamere della stampa: "Ci potrebbero essere equilibri sorprendenti nel prossimo Parlamento europeo".
Ha quindi continuato: "sono convinto che tantissimi rappresentanti di altri Paesi che in questo momento sono in gruppi differenti potrebbero convergere. Mi piacerebbe anche che convergessero gli amici del M5S". In modo che "al contrario di quella frammentazione che vogliono far vedere, si creerebbe un fortissimo gruppo eurocritico, chiamiamolo così, che potrebbe davvero spostare gli equilibri in questo Parlamento".
M5S e Lega smentiscono
Fabio Massimo Cataldo, vicepresidente del M5s al Parlamento UE, ha commentato queste dichiarazioni tramite un comunicato: "Noi siamo una forza post-ideologica che ha un progetto alternativo alla destra e alla sinistra". Pur essendo disposti a dialogare con i sovranisti, Castaldo ha affermato perentoriamente: "in termini di alleanze procediamo senza esitazioni sul nostro progetto".
Lo stesso Matteo Salvini, intervistato da Rtl 102.5, ha smentito un possibile gruppo unico europeo: "Assolutamente no, abbiamo già i nostri alleati a livello internazionale". Ha anche aggiunto: "Non sto ragionando di gruppi unici di alleanze: le europee saranno un'opportunità di cambiamento, come Lega abbiamo le idee chiare su come deve cambiare l'Europa".
Il commento sul Blog delle Stelle
L'ipotesi è stata smentita anche sul Blog delle Stelle, al centro delle polemiche in questi giorni per il voto su Rousseau. "Il Movimento 5 Stelle - si legge sul blog - nel prossimo Parlamento Europeo farà parte di un nuovo gruppo fondato sui valori della democrazia diretta. Le prime quattro forze politiche che lo comporranno sono state presentate la settimana scorsa a Roma da Luigi Di Maio".
Aggiunge inoltre che "siamo in contatto con altre forze politiche di altri Paesi per allargare ulteriormente il gruppo. Non esiste e non è mai stata presa in considerazione l'idea di entrare nel gruppo della Lega e Le Pen o in altri gruppi che propongono da decenni la stessa vecchia ricetta. Noi, infatti, non abbiamo alcuna intenzione di uscire dall'Europa, ma di dare nuova vita al sogno europeo occupandoci del bisogno dei cittadini e abbandonando definitivamente l'era dell'austerità".
Per adesso, appare quindi smentita l'ipotesi avallata audacemente da Claudio Borghi, di un unico gruppo parlamentare tra i due alleati di governo, M5s e Lega, in vista delle prossime elezioni di maggio per il rinnovo dell'Europarlamento.