Matteo Renzi e Matteo Salvini condividono il nome di battesimo e poco altro. Sono avversari politici e non fanno quasi mai nulla per nasconderlo. Si fronteggiano a livello dialettico senza esclusione di colpi. E' noto, ad esempio, come l'ex presidente del Consiglio accusi l'attuale ministro dell'Interno di preoccuparsi più del suo successo social che della sua politica da leader del Viminale. Adesso, però, grazie al suo libro è stato possibile trovare un punto su cui il deputato e il leader della Lega sembrano avere una visione comune, sebbene il punto di di vista possa essere considerato differente.

Matteo Renzi parla di Federica Mogherini nel libro

Matteo Renzi, in questi giorni, può essere considerato sulla cresta dell'onda poiché vige una certa attesa per sapere quali contenuti siano raccolti nella sua nuova fatica letteraria. Il libro dell'ex sindaco di Firenze è in uscita nelle librerie ed in uno dei suoi passi più significativi non perde occasione per offrire un giudizio tranciante nei confronti di Federica Mogherini. L'Alto Rappresentante per la politica esterna e per la sicurezza dell'Unione Europea, infatti, avrebbe avuto secondo Renzi "un'influenza pari alllo zero" su quelli che sono stati i dossier più significativi. Il senatore del Pd, tra l'altro, sottolinea come al suo posto vedrebbe bene Angela Merkel, un'idea che senza ombra di dubbio potrebbe far discutere molto in Italia.

Renzi sulla stessa linea di pensiero di Salvini

L'attacco relativo alla presunta inadeguatezza di Federica Mogherini, militante del Pd, non rappresenta una novità nel panorama politico italiano. Nel recente passato, infatti, Matteo Salvini aveva dedicato un post piuttosto duro nei confronti di colei che, in realtà, era stata lanciata sulla scena politica proprio da Matteo Renzi.

Prima di diventare Alto Rappresentante per la politica estera e per la sicurezza dell'Unione Europea aveva, infatti, occupato la posizione di ministro degli Esterni all'interno dell'esecutivo guidato dal politico fiorentino. Non a caso Matteo Salvini. Lo scorso 23 gennaio, infatti, aveva invitato a chiedere proprio a Renzi il senso di una nomina che non aveva fatto certo il bene dell'Italia in riferimento, tra l'altro, alla sua promozione da ministro alla nuova carica.

"La sinistra - aveva dichiarato il ministro dell'Interno -è riuscita a farci rappresentare in Europa da qualcuno che un quarto d'ora dopo si è dimenticato di essere italiana". Renzi e Salvini, dunque, concordano sulla Mogherini, ma l'esponente 'dem'fu il primo a lanciarla sulla scena politica ad alto livello.