Il successo di Matteo Salvini ha due facce, un successo che lo fa essere il politico più seguito sui social in Europa, sostenuto da milioni di followers che lo incensano per il suo operato. Un consenso che, secondo i sondaggi, continua a crescere, ma che naturalmente presuppone l'esistenza di altri gruppi dei cittadini che, quantomeno, non lo apprezzano. E' una schiera a cui appartengono tanti personaggi, sia dal mondo della politica che da ambiti poco hanno a che partire con le aule parlamentari. Nicola Porro, giornalista Mediaset, ha riassunto in una clip alcuni tra gli insulti più celebri che il Ministro dell'Interno si è sentito rivolgere, quasi a voler evidenziare il clima d'odio che si sta instaurando verso il leader della Lega.
La carrellata è lunga
Tra i più assidui rivali di Salvini, almeno a livello dialettico, c'è sicuramente Roberto Saviano. La clip di Nicola Porro, non a caso, si apre con lo scrittore che lo scorso 21 giugno lo sfidava: "E , quindi, credi che io possa avere paura di te? Buffone!". Il video prosegue con Pif che lo definisce razzista senza mezzi termini e con la Boldrini che accusa il Ministro dell'Interno di aver diffuso, ogni giorno, delle gocce di veleno che hanno avvelenato gli italiani. D'Alema, invece, lo definisce dotato "di una personalità rozza che gode di popolarità in un paese civile come l'Italia". Tra un personaggio e l'altro si vedono immagini di manifestazioni in cui si evidenzia un certo malcontento nei confronti del leader del Viminale, con cori scanditi al ritmo di termini come 'sciacallo'.
La Bonino, invece, invita a studiare per evitare di farsi fregare dalle bufale di Salvini che, in altre scene, viene etichettato da una folla contestante come 'fascista di m...a'.
La risposta di Salvini è la solita
Oliviero Toscani, invece, da ospite del "La Zanzara" lo scorso 3 dicembre, dice di non avere problemi a definirlo ad alta voce come un 'imbecille' e, alla domanda del conduttore Cruciani se fosse sicuro, replica rincarando la dose: 'imbecille totale'.
Matteo Salvini, come di consueto, ha scelto di replicare attraverso la didascalia del post e con contenuti simili alle repliche date in occasione di altri attacchi subiti: "A loro - scrive Slavini - rispondiamo con i sorrisi, ogni insulto è una medaglia" e alla fine ci sono anche i consueti smiles che raccontano come la risposta sia dotata di una buona dose di sarcasmo. Tanti ovviamente i commenti che sostengono il Ministro.
Ecco il post: