Carola Rackete sarebbe stata invitata al Parlamento Europeo per una audizione inerente i migranti ed i loro diritti. La richiesta formale, secondo l'eurodeputato eletto tra le fila di Forza Italia Eugenio Martusciello sarebbe stata effettuata da membri del gruppo di estrema sinistra "Gue".
Fonti europee confermerebbero, secondo Repubblica, la notizia che la Capitana di Sea Watch 3 sarebbe stata invitata in qualità di relatrice dai membri della "Commissione Libertà civili e giustizia" del Parlamento europeo. La richiesta sarebbe stata accolta ma non ancora formalizzata.
Carola sarà ascoltata in audizione dalla Commissione per fine luglio
L'audizione dovrebbe avvenire a Bruxelles entro la fine del mese di luglio, nei giorni successivi alla seduta plenaria prevista nella sede di Strasburgo. L'argomento sul quale Carola Rackete sarebbe chiamata a disquisire sarebbe quello della violazione delle libertà civili.
Durante la riunione dei coordinatori dei gruppi in commissione, ha denunciato alla stampa il forzista Eugenio Martusciello, sarebbe avvenuta la richiesta del suo intervento. Una volta diffusa la notizia sono montate le polemiche, soprattutto tra le fila della Lega e del centrodestra.
Dure le parole di Martusciello riguardo l'invito della Capitana
Secondo l'eurodeputato forzista Eugenio Martusciello l'approvazione dell'audizione in commissione della 'Capitana' è profondamente sbagliata.
Per uniformità d'informazione il parlamentare ha richiesto invano che fossero invitati anche un rappresentante della Guardia di Finanza ed uno del nostro Ministero dell'Interno.
Un audizione senza alcuna voce che possa fare da contraltare, sempre secondo l'esponente forzista, appare come una mera iniziativa di propaganda atta allo scopo di danneggiare l'immagine e l'onore dell'Italia e delle istituzioni che la rappresentano.
Durissimo il commento del Ministro dell'interno Matteo Salvini
Matteo Salvini, alla notizia, ha commentato ironicamente e sarcasticamente la notizia attraverso i suoi account social, con una breve ma secca e dura dichiarazione: "Ci manca pure - testuale - che la nominino Cittadina Europea dell'anno e abbiamo visto tutto!".
Ci manca pure che la nominino Cittadina Europea dell’Anno e abbiamo visto tutto!https://t.co/fv5QBtGEyk
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 12 luglio 2019
Proprio ieri, nel frattempo, è stata depositata alla procura di Roma dai legali della Capitana tedesca l'annunciata querela nei confronti del Vice Presidente del Consiglio leghista con l'accusa di diffamazione e istigazione a delinquere e la conseguente richiesta di sequestro dei suoi account Facebook e Twitter personali poichè, a detta dei legali di Carola Rackete, sarebbero partiti innumerevoli messaggi carichi di odio.