Nicola Fratoianni continua a restare sulla questione Ong. Il deputato, facente parte del gruppo parlamentare di Liberi ed Uguali, è intervenuto in aula esprimendosi ancora una volta vicinanza alle associazioni non governative che pattugliano il Mediterraneo alla ricerca di migranti da salvare e inasprendo la polemica nei confronti della Lega. Non è la prima volta che ciò accade considerato che solo pochi giorni fa aveva definito "schifoso" il decreto sicurezza rivendicato con orgoglio da Matteo Salvini, a distanza da qualche settimana in cui uno scontro politico in aula con il Ministro degli Interni fece surriscaldare gli animi sul tema della Sea Watch e dell'azione di Carola Rackete.

Stavolta Fratoianni, se possibile, è andato giù ancora più duro nei confronti della Lega, provocando il Carroccio sul fatto che le Ong dovrebbero avere la possibilità di dilazionare le sanzioni negli stessi (ampi) archi di tempo concessi al partito di Salvini per rimborsare i famosi 49 milioni, spesso sulla bocca delle opposizioni.

Fratoianni critica il decreto anche in aula

In Parlamento si parla di decreto sicurezza bis e anche davanti alla platea dei deputati Fratoianni non indietreggia rispetto a quello che è il suo forte dissenso in merito. "Questo decreto - tuona - è un pessimo strumento legislativo. Terribile, che riduce le libertà civili e trasforma la solidarietà in un reato". Poi dedica del tempo sul fatto che, molto spesso, in Italia le conseguenze di ciò che si fa non sono commisurate all'azione.

"Questo - evidenzia - è il paese dei paradossi. Ti insegnano che se vuoi farla franca è meglio che rubi tanto. Se rubi tanti milioni, di solito ti va bene. Se rubi pochi spiccioli magari perché hai fame, finisci sicuro in galera. Se evadi un sacco di tasse, un accordo si trova. Se evadi poco, ti tolgono la casa, l'attività, la macchina e quel che c'hai".

Il decreto innalza le sanzioni alle Ong

Tra le misure che entreranno in atto con il decreto sicurezza bis ci sono le sanzioni particolarmente salate nei confronti delle Ong. Sul tema Fratoianni sceglie di entrare a gamba tesa nei confronti della Lega utilizzando l'arma dell'ironia in una proposta che fa per il pagamento di multe che, secondo le nuove norme, potrebbero arrivare ad un milione di euro: "Può capitare - evidenzia - che qualcuno quel milione non ce l'abbia e non lo passa pagare.

Se uno non lo può pagare, prevediamo che quella multa possa essere pagata in rate annuali per 80 anni. In quel modo si dà certezza al Paese di poter avere la multa". Evidente, ma non menzionata a chiare lettere, il riferimento alla vicenda della Lega. "E' norma - conclude - di buonsenso ed equità".