I rapporti tra Donald Trump e il mondo dell'estrema sinistra sono notoriamente ostili e, ultimamente, potrebbero essere ancora più critici. Difatti, nelle ultime ore sta facendo discutere un tweet del presidente statunitense contro il movimento degli 'Antifa'. Stando a quanto riportato da un articolo del Giornale, Trump ha sostenuto di essere pronto a classificare come 'terroristi' i membri del gruppo antifascista, da lui considerati come 'codardi che colpiscono gli indifesi con mazze da baseball'.
La reazione della sinistra tedesca
L'attacco di Trump agli Antifa non è piaciuta molto in Germania.
Difatti, diversi utenti di Twitter hanno espresso solidarietà all'organizzazione dell'estrema sinistra con l'hashtag #ichbinAntifa. Anche una parte della Politica tedesca si è schierata con il movimento e, come riportato da un articolo del Foglio, il co-presidente del partito 'Die Linke' Bernd Riexinger ha dichiarato di essere antifa e che la stessa storia della Germania obbliga a reagire al fascismo e al nazismo, sia in Parlamento che in strada.
Lo scontro a Portland tra Proud Boys e antifascisti e l'aggressione di un reporter
La drastica presa di posizione del presidente degli USA arriva in seguito agli scontri avvenuti a Portland tra gli stessi militanti antifascisti ed alcuni esponenti dei Proud Boys, un'organizzazione dell'estrema destra statunitense che sostiene l'attuale governo.
Entrando nei dettagli e stando al già citato articolo del Giornale, durante gli scontri è stato aggredito anche il giornalista Andy Ngo.
Lo stesso Ngo, che ha riportato lesioni celebrali, è un noto giornalista di orientamento conservatore che lavora come editore per Quillette e in passato ha scritto articoli per la National Review, il Wall Street Journal e Il New York Post.
Lo stesso brutto episodio che ha interessato il giovane giornalista è stato condannato dall'ambasciatore statunitense in Germania, Richard Grenell.
Grenell ha scritto su Twitter che ciò che è successo è inaccettabile e, d'altronde, si è chiesto dov'era la stampa nazionale e il sindaco di Portland Ted Wheeler. In seguito, i due popolari politici del Partito Repubblicano Bill Cassidy e Ted Cruz hanno deciso di presentare una risoluzione atta ad identificare i militanti antifa come parte di un gruppo terroristico interno.
Le polemiche relative ai fatti di Portland e alle dichiarazioni di Trump continueranno a far parlare di sé nei prossimi giorni e, probabilmente, saranno un ulteriore elemento di scontro tra il governo statunitense e quei partiti e movimenti schierati nell'opposizione di sinistra e di sinistra radicale.