La crisi di governo è stata ufficialmente aperta da Matteo Salvini, che nella serata di giovedì 8 agosto ha diffuso una nota in cui ha affermato di "prendere atto che non c'è più una maggioranza" e che "bisogna tornare alle urne". La Lega, inoltre, ha presentato quest'oggi una mozione di sfiducia contro il Premier Conte, che dovrebbe sancire la fine del governo gialloverde. Se ciò dovesse verificarsi, l'ipotesi del voto nel mese di ottobre sarebbe certamente la più plausibile e, in tal senso, sono in molti a chiedersi cosa potrebbe accadere. Una rilevazione dell'istituto di ricerca 'Ipsos', riportata dal 'Corriere della Sera', ha analizzato le tendenze di voto degli italiani.

Sondaggi politici Ipsos: Lega al 36%, la Meloni avrebbe scavalcato Berlusconi

La simulazione effettuata da Ipsos rimarca il larghissimo consenso del partito di Matteo Salvini. Se si votasse oggi, infatti, la Lega raccoglierebbe il 36% dei consensi. Un numero comunque non sufficiente a garantire al Carroccio una maggioranza in caso di corsa solitaria, ma che potrebbe aprire ad un esecutivo di destra in caso di coalizione a due con Fratelli d'Italia. Stando a questi ultimi Sondaggi politici, infatti, il partito guidato da Giorgia Meloni si troverebbe al 7,5%, in crescita rispetto alle precedenti rilevazioni e addirittura sopra Forza Italia, data in calo al 7,1%.

In questa ottica, Salvini e Meloni non avrebbero necessariamente bisogno dei voti di Berlusconi: un'alleanza Lega-Fratelli d'Italia potrebbe portare, infatti, al 43,5% dei consensi.

Ciò consentirebbe ai due leader politici di raggiungere la maggioranza sia alla Camera che al Senato in base all'attuale legge elettorale e di formare un nuovo governo.

Sondaggi elettorali: PD in calo, leggera ripresa per il M5S

In calo, rispetto ai precedenti sondaggi politici Ipsos del 26 giugno, il Partito Democratico, che scende dal 21,2% al 20,5%.

I 'dem' si confermano al secondo posto assoluto (nonostante l'ampio distacco dalla Lega), ma il gap con il Movimento 5 Stelle si sarebbe ridotto. I grillini, infatti, sono dati in crescita di mezzo punto percentuale rispetto allo scorso mese di giugno, precisamente al 17,8%. Una percentuale che resta ben al di sotto dei consensi raccolti dal movimento di Di Maio alle passate elezioni politiche (32%).

Riguardo agli altri partiti di centrosinistra, solo +Europa supererebbe la soglia di sbarramento del 3%. Il partito di Emma Bonino raccoglierebbe il 3,5% dei consensi. Più indietro La Sinistra (2%) ed Europa Verde (1,9%). Da segnalare, infine, il dato sugli astenuti e gli indecisi: secondo Ipsos, la percentuale di chi non si recherà alle urne o di coloro i quali non sanno ancora per quale partito voteranno è del 36,3%.