Saranno 21 i Ministri del governo Conte 2, più un Sottosegretario (10 in quota M5S tra confermati e new entry, 10 di area Pd e uno di Liberi e Uguali). Il Presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, ha comunicato la lista ufficiale dei Ministri che comporranno l’esecutivo formato da M5S, Pd e LeU poco prima delle ore 16:00 di mercoledì 4 settembre. Dopo un lungo colloquio chiarificatore con il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, Conte ha reso noto che Luigi Di Maio andrà al Ministero degli Esteri, mentre il nome più pesante tra i dem a Palazzo Chigi sarà quello di Dario Franceschini, nominato Ministro della Cultura.

Giuramento previsto per giovedì mattina, 5 settembre, alle ore 10:00.

I nomi dei nuovi Ministri senza portafogli comunicati da Giuseppe Conte

Dura pochissimi minuti la comunicazione ufficiale con cui il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, rende nota la lista dei Ministri del nuovo governo giallorosso. Il premier comincia da quelli senza portafogli che saranno il parlamentare M5S Federico D’Incà ai Rapporti con il Parlamento, la collega Paola Pisano all’Innovazione Tecnologica e digitalizzazione, un’altra deputata pentastellata Fabiana Dadone alla Pubblica Amministrazione, il dem Francesco Boccia agli Affari Regionali e alle Autonomie, il fedelissimo di Di Maio Vincenzo Spadafora allo Sport.

E poi, in quota Pd, Giuseppe Provenzano al Sud, Elena Bonetti alla Famiglia e alle Pari Opportunità, Vincenzo Amendola agli Affari Europei

I Ministri con portafogli

Passando ad elencare i titolari dei Ministeri di peso, quelli cosiddetti con portafogli, Giuseppe Conte cita i nomi del leader M5S Luigi Di Maio quale nuovo Ministro degli Esteri, di Luciana Lamorgese per il Ministero dell’Interno, di Alfonso Bonafede, confermato alla Giustizia, dei Pd Lorenzo Guerini alla Difesa, Roberto Gualtieri all’Economia, Teresa Bellanova alle Politiche Agricole e Forestali, Paola De Micheli al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dario Franceschini alla Cultura con delega al Turismo.

In quota M5S, invece, ci saranno Stefano Patuanelli come Ministro dello Sviluppo Economico, Sergio Costa confermato all’Ambiente, Nunzia Catalfo andrà al Ministero del Lavoro, mentre Lorenzo Fioramonti coprirà quello dell’Istruzione e della Ricerca. Unico rappresentante di LeU all’interno del governo giallorosso sarà Roberto Speranza, Ministro della Salute.

Il pentastellato Riccardo Fraccaro, infine, lascerà il ruolo di Ministro per i Rapporti con il Parlamento per ricoprire il ruolo 'chiave' di Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio al posto di Spadafora.