Da poche ore il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte del nuovo Governo giallo-rosso ha sciolto la riserva sui nomi dei Ministri con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Successivamente il Premier Conte ha comunicato la lista dei ministri in conferenza stampa ufficializzando quindi la loro nomina. Dopo settimane di incertezze e di toto-ministri da parte dei giornalisti di carta stampata, televisione e on-line quindi è ufficiale chi saranno gli uomini e le donne che costituiranno il nuovo esecutivo nato dall'accordo del Movimento 5 stelle e Partito Democratico, governo già ribattezzato giallo-rosso.
Il Ministro degli Interni è Luciana Lamorgese
Nella lista dei ministri vi è il nome di chi sostituirà il Ministro degli Interni uscente Matteo Salvini: Luciana Lamorgese. La nuova ministra è nata a Potenza 66 anni fa, è laureata in Giurisprudenza ed è abilitata alla professione di avvocato; lavora per il Viminale dal 1979, come viceprefetta ispettrice nel 1989 e nel 1994 come viceprefetta. Successivamente nel 2003, nominata prefetto, ha diretto il settore delle risorse umane al dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, nel 2008 assunse l'incarico di Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell' Interno.
Dal 2010 al 2012 ha guidato la prefettura di Venezia e successivamente ha guidato quella di Milano fino al 2018, è stata inoltre la prima donna ha ricoprire questo ruolo nel capoluogo della Lombardia, dopo essere andata in pensione è stata sostituita da Renato Saccone.
Il suo ultimo incarico è stato di consigliera di Stato.
Nomina pienamente condivisa da M5S e PD
Luciana Lamorgese è la terza donna dell'Italia Repubblicana a ricoprire la carica di Ministro degli Interni, le altre due prima di lei sono state Rosa Russo Iervolino, Ministro degli Interni nel Governo di Massimo D'Alema dall' ottobre 1998 al dicembre 1999, e più di recente Anna Maria Cancellieri, Ministro degli Interni nel Governo di Mario Monti dal 2011 al 2013.
La nomina di Luciana Lamorgese è stata pienamente condivisa sia dal Movimento 5 stelle che dal Partito Democratico, in quanto entrambi i partiti puntavano su un "tecnico" di indubbia esperienza per riordinare il Ministero degli Interni e soprattutto per riallacciare i rapporti con il resto dell' Europa dopo alcune scelte dell'ex Ministro degli Interni Matteo Salvini.
In particolar modo le politiche sulla linea dura sull'immigrazione, che hanno provocato alcuni strappi con altri Paesi europei. Il nuovo Ministro avrà quindi il compito di riallacciare i rapporti con Bruxelles ma anche di rispondere agli altri problemi dagli Italiani in materia di sicurezza.