Diego Fusaro sperava che il governo giallorosso non prendesse forma. Alla fine, però, il Conte bis è diventato realtà e oggi esiste un esecutivo sostenuto da una maggioranza formato da Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico. Uno scenario che il filosofo avrebbe preferito evitare, considerato che fino all'ultimo aveva sperato potesse continuare quello che lui definitiva un laboratorio interessante e che era l'esecutivo gialloverde. Adesso, però, c'è da confrontarsi con l'attualità e commentare le nomine dei ministri già ufficializzate dal presidente del Consiglio.

La nomina che suscita la maggiore attenzione di Diego Fusaro è quello di Roberto Gualtieri, che raccoglie l'eredità di Tria e prende il timone del Ministero dell'Economia. A suo avviso si tratterebbe di una nomina che fa gettare la maschera ad un governo fin troppo europeista. Concetto espresso con termini diversi attraverso un tweet che farà discutere.

Lagarde ha benedetto eventuale nomina di Gualtieri

A innescare una riflessione di Fusaro, apparsa sul suo profilo Twitter, ci sono le dichiarazioni di Christine Lagarde. La presidente designata della Banca Centrale Europea, definita dal filosofo "euroinomane", ha senza mezzi termini manifestato stima per il nuovo leader del Mef italiano. Ha, infatti, dichiarato che l'eventuale nomina di Roberto Gualtieri a ministro dell'Economia sarebbe stato un bene per l'Italia e per l'Europa.

Il fatto che l'eventualità si sia concretizzata fa si che Fusaro getti ombre su quella che sarebbe la direzione politica del nuovo esecutivo.

Fusaro sottolinea la sudditanza nei confronti dell'Europa

A Gualtieri tocca un ministero delicato, considerato che presto all'Italia toccherà varare la nuova legge di bilancio e disinnescare le clausole di salvaguardia che rischiano di far aumentare l'Iva.

Dal 2009 è a Strasburgo come eurodeputato. E' tra i più influenti parlamentari europei, tant'è che il sito Politico.eu lo ha inserito nella lista dei tre europarlamentari più ascoltati durante la scorsa legislatura. E' un europeista convinto, secondo quanto riporta Repubblica, ed ha un passato da consigliere economico di Renzi e Gentiloni.

Tuttavia, Diego Fusaro, nella seconda parte del suo tweet, passa all'attacco nei confronti del nuovo esecutivo presieduto da Giuseppe Conte. "Detto fatto - scrive - Bruxelles comanda, il giallofucsia esegue". "Del resto - chiosa il filosofo - ce lo chiede l'Europa" con un pizzico di ironia mista ad amarezza.

Ricordando quanto salì la tensione per la legge di bilancio di un anno fa tra l'Italia e la Commissione Europea riguardo al debito pubblico, c'è curiosità per capire adesso come andranno le cose con Gualtieri ministro e il nuovo esecutivo al timone del Paese.