Secondo il senatore della Lega Gianmarco Centinaio ci sarebbero due milioni di euro di tasse non pagate dal suocero di Giuseppe Conte. La notizia che, come ci tiene a sottolineare lo stesso parlamentare leghista, non è al momento confermata, era stata ripresa appena pochi giorni fa da un altro parlamentare, Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte, con un post pubblicato su Facebook dal suo ufficio stampa, si era scagliato contro il Presidente del Consiglio, colpevole a suo giudizio di avere un suocero, Cesare Paladino (padre della sua attuale compagna Olivia), che avrebbe evaso le tasse per due milioni di euro.

E nemmeno le accuse di Sgarbi ad Olivia, la quale “non poteva non sapere”, stanno in piedi secondo il sito anti-bufale Butac. Ma Centinaio, ospite di Agorà su Rai Tre, decide comunque di utilizzare la pseudo notizia contro Conte, pur andandoci coi piedi di piombo ed utilizzando il condizionale per evitare querele.

Le accuse di Vittorio Sgarbi a Giuseppe Conte

“Tra gli evasori da arrestare, come vuole il Presidente Conte - ha dichiarato Vittorio Sgarbi in polemica con la volontà del governo di mettere in galera i colpevoli di evasione fiscale - va riservata una cella di prima classe al padre di Olivia Paladino, sua attuale compagna. Cesare Paladino è il proprietario del Plaza hotel di Roma di via del Corso”.

Secondo Sgarbi, infatti, Paladino senior ha “patteggiato un anno e sei mesi di condanna perché faceva pagare la tassa di soggiorno ai clienti e poi se la intascava: un vero e proprio furto all’erario dello Stato”. Ma il critico d’arte nel post se l’è presa anche con Olivia, amministratore del Plaza e compagna di Conte, la quale “non poteva non sapere”.

Notizia, quest’ultima, assolutamente non confermata.

Il senatore della Lega ospite di Agorà e i sospetti su Conte

Il giallo delle presunte tasse non pagate dal suocero di Giuseppe Conte è stato ripreso in diretta tv da Gianmarco Centinaio. L’ex Ministro delle Politiche Agricole, ospite lunedì 21 ottobre di Agorà, il talk show di Rai Tre condotto da Serena Bortone, parla proprio di evasione fiscale.

“Nel momento in cui si abbassano le tasse si puniscono senza se e senza ma gli evasori - afferma - qui invece ci sembra di aver capito che anticipano: prima mettono il carcere per gli evasori e poi qualcuno forse dice facciamo la flat tax”. Ma, aggiunge, “a tal proposito, mi sembra di aver capito che se dovessero mettere il carcere agli evasori, il Presidente Conte dovrebbe avere dei problemi”. La Bortone, che sembra cadere dalle nuvole, gli domanda “perché?”. E lui: “Ci sono due milioni di euro di suo suocero no?”. La conduttrice si mostra incuriosita: “Questa notizia non la conosco, ma lo dico proprio con tutta la curiosità. Ce la racconti se è una notizia”.

A quel punto interviene un altro ospite della trasmissione, il giornalista Emiliano Fittipaldi, il quale conferma che si tratta di una polemica fatta da Vittorio Sgarbi, ma che lui non ha ancora verificato.

“Non è verificata però da quello che l’onorevole Sgarbi afferma - si giustifica allora Centinaio - ci sembra di aver capito che ci dovrebbero essere due milioni di euro non pagati da parte di una società che fa riferimento alla famiglia Conte”. Serena Bortone decide di prendere le distanze dalle sue dichiarazioni: “Lei è un parlamentare e ovviamente si assume tutta la responsabilità di quello che dice”. E Centinaio infatti si schermisce. “Pare, ci sembra che - conclude - visto che lo dicono colleghi onorevoli non vedo perché non si debba dire”.