Le elezioni regionali in Umbria sono ormai andate in archivio e hanno fatto segnare un'importante affermazione del centro-destra in una regione che, storicamente, è stata sempre considerata una roccaforte rossa. Diversi opinionisti della politica hanno ascritto importanti meriti della vittoria a Matteo Salvini che, in maniera incessante, ha battuto il territorio palmo a palmo, incontrando quante più persone possibili ai fini di accaparrarsi la maggiore fetta possibile di consenso.

Un punto di vista che è stato condiviso da Massimo Giletti che, però, non ha mancato di sottolineare come, dall'altra parte, l'immagine più ricorrente e diffusa sia stata quella dei palleggi di Giuseppe Conte con l'imprenditore Brunello Cucinelli, che Forbes colloca tra le persone più ricche d'Italia.

È stata la campagna elettorale delle immagini

Il fatto che l'Umbria fosse il primo vero banco di prova elettorale per il governo giallorosso ha fatto sì che, di fatto, le elezioni di un piccolo territorio arrivassero ad avere un'eco forse mai avuta. Non è un caso, ad esempio, che ci siano immagini che sono diventate celebri anche a livello nazionale.

È già storia, ad esempio, la 'foto di Narni' in cui i leader di Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico hanno posato insieme in uno stesso scatto, a suggellare la voglia di correre insieme alle elezioni. In quell'occasione, tra l'altro, fece rumore l'assenza di Renzi. Poi ci sono altre due immagini simbolo e una per l'appunto è quella di Giuseppe Conte che mostra significative doti calcistiche palleggiando davanti all'imprenditore di successo Brunello Cucinelli.

Dall'altra parte c'è stata quella di Matteo Salvini che, nel corso del suo tour elettorale, non ha mancato di indossare la felpa con su impresso il nome del paese Bastardo, in provincia di Perugia. Un'istantanea che già Enrico Mentana ha scelto di ergere a simbolo della vincente campagna elettorale, esprimendo un'opinione nel solco di quella evidenziata da Massimo Giletti che, tra l'altro, ha scelto di mettere a confronto proprio Conte ed il leader della Lega.

Giletti cita il palleggio di Conte

Giletti, in riferimento al leader della Lega cita un aneddoto che manifesta l'intenzione di esprimere gli stessi concetti già espressi da Mentana: "È venuto da me e mi ha portato una sua felpa, San Pellegrino di Norcia. Un piccolissimo centro". Ed è anche chiaro nel giudizio nei confronti della controparte e su cosa rimanga della campagna elettorale: "Rimane il palleggio di Conte, molto bello, con vicino un grande imprenditore. Straordinario, ma aveva quella cosa. Il sistema di sinistro sta vicino agli imprenditori". "Salvini - conclude il giornalista di La7 - va dentro a sporcarsi le mani, in un paesino di duecento anime".