Otto e mezzo è stato il teatro di un confronto abbastanza acceso tra Alessandro Sallusti e Jasmine Trinca. Il giornalista e l'attrice si sono confrontati sull'attuale momento del Paese, con particolare riferimento agli effetti della politica di centrodestra. Trattando il tema di presunti toni violenti, Alessandro Sallusti ha voluto sottolineare che l'allarmismo nei confronti della propaganda di quella partite politica, non troverebbe riscontro in esempi concreti. Il riferimento va alle zone del nord da tempo governate dalla Lega o comunque da aree di destra dove non mancherebbero certo i valori ed i principi della democrazia.

Un punto di vista non condiviso da Jasmine Trinca che è rimasta dell'avviso che l'Italia, al momento, sia un Paese razzista.

Sallusti parla del nord governato bene dal centrodestra

Jasmine Trinca, in riferimento alle Sardine, ha avuto modo di manifestare il proprio gradimento verso il movimento, dicendosi pronta, eventualmente, a scendere in piazza. E' noto come si tratti di una corrente ideologica che contesti il modo di parlare soprattutto del centrodestra. Punto di vista che non trova l'approvazione di Alessandro Sallusti che ha avuto modo di sottolineare: "Sono violenti i toni di dire che questo centrodestra è illiberale e pericolosa. Quello è violenza".

Rivolgendosi all'attrice sceglie di fare un esempio concreto del fatto che i timori sarebbero infondati.

"Il Nord Italia - ha sostenuto Sallusti - sono venticinque anni che è governato da questi signori. Le sembra che nel Nord Italia manchino le libertà, che siano negate i diritti a tutti, che non ci sia libertà di dire, scrivere, di manifestare".

Il giornalista non ha, inoltre, mancato di sottolineare come i governi regionali e territoriali di centrodestra al momento vantino anche risultati di un certo livello.

"Sa - ha incalzato - che i giovani del Nord Italia non vanno o vanno meno degli altri giovani d'Italia all'estero, perché al Nord Italia, governati da questi signori, i posti di lavori ci sono e l'economia funziona?".

Oggi per Jasmine Trinca l'Italia è razzista

Sallusti non ha mancato di respingere per il centrodestra le accuse relative a paragoni con retaggi del passato: "Quello di dire che questo centrodestra è l'anticamera del fascismo non solo è violento, ma è quello che genera una risposta non appropriata".

Concetti che non hanno spostato l'opinione di Jasmine Trinca: "Possiamo chiamarlo diversamente dal fascismo, non è soltanto il linguaggio: è la sostanza".

Sallusti, a quel punto, ha scelto di fare una domanda provocatoria alla sua interlocutrice: "Ma secondo lei in Lombardia c'è il fascismo?". "Girando l'Italia - ha risposto l'attrice - posso dirle che siamo un Paese attualmente razzista". "Ci sono - ha replicato il giornalista - dei razzisti anche a sinistra, vada nei circoli del Pd dell'Emilia Romagna". "Non ne faccio un dato di posizione, è un dato allarmante" ha chiosato Jasmine Trinca.