Archiviate le festività natalizie, si è tornati ad effettuare sondaggi politici. Nel corso dell’ultima puntata di “Porta a Porta” su Rai 1 sono stati mostrati gli ultimi dati relativi alla rilevazione dell’istituto di ricerche Noto. Rispetto alla volta scorsa ci sono delle variazioni, specie alle spalle della Lega, dove il Partito Democratico si è riportato al secondo posto, andando ad allungare sul Movimento 5 Stelle. Quest’ultimo ha fatto registrare una nuova flessione, che lo relega sul terzo gradino del podio, con quasi la metà del bottino ottenuto dal partito di Matteo Salvini.

Flessione per Fratelli d’Italia, stabile il partito di Matteo Renzi

In cima alla graduatoria troviamo saldamente la Lega con il 32%. Rispetto alla tornata precedente c’è stato un incremento di mezzo punto (+0,5%), che permette di tenere a debita distanza gli inseguitori. Alle sue spalle assistiamo ad un ennesimo avvicendamento tra Pd e M5S. Il primo guadagna l’1%, portandosi al 18,5%, mentre il secondo perde lo 0,5%, scivolando al 17,5%. L’area di Governo, che comprende anche Italia Viva con il 3,5% (=) e LeU con l’1,5% (=), raccoglie complessivamente il 41% (+0,5%) e resta ancora distante dal centrodestra. Quest’ultimo totalizza il 50,5% (+0,3%).

Oltre al partito di Matteo Salvini, forte è il contributo di Fratelli d’Italia.

Il partito di Giorgia Meloni si attesta al 10% (-0,5%). C’è poi Forza Italia con il 7%, che rispetto alla volta scorsa ha incrementato di mezzo punto (+0,5%). Infine, troviamo Cambiamo! con l’1,5% (-0,2%). L’istituto di ricerche mostra anche il valore degli altri. Il partito di Carlo Calenda (Azione) si porta al 3% (+0,3%), mentre Verdi (=) e Più Europa (-0,5%) raccolgono l’1%.

Le rimanenti liste sono al 3,5% (-0,6%). Oltre ai Sondaggi politici a livello nazionale, Noto ha mostrato le intenzioni di voto relative alle elezioni regionali attese in Calabria ed Emilia Romagna.

Elezioni regionali: vantaggio del centrodestra in Calabria

La situazione in Calabria sembra essere definita stando agli ultimi sondaggi elettorali.

La parola definitiva, ovviamente, spetterà alle urne tra qualche settimana. I dati emersi danno Jole Santelli, candidato del centrodestra, in netto vantaggio sui propri rivali. Attualmente otterrebbe voti tra il 50-54%. Segue Filippo Callipo (centrosinistra) con il 32-36%, mentre è ben più distante Francesco Aiello (M5S) con l’8-12%. Situazione più equilibrata in Emilia Romagna, dove si prospetta un testa a testa tra Stefano Bonaccini (centrodestra) e Lucia Borgonzoni (centrosinistra). Il primo si trova al 43-47% e la seconda al 41-45%. Anche in questo caso non sembrano esserci chance per il candidato grillino Simone Benini (5-9%).