La Procura di Milano ha aperto un'inchiesta sui rincari da record dei prezzi delle mascherine e dell'Amuchina. In tempi di Coronavirus - ed essendo spesso introvabili nelle farmacie questi prodotti per esaurimento scorte - sul web si sono viste confezioni di Amuchina vendute anche a prezzi sette volte superiori a quello standard di 3-4 euro.

Opera di sciacallaggio vendendo a prezzi esorbitanti i prodotti

La Procura di Milano sospetta che qualcuno stia compiendo azioni di sciacallaggio, acquistando dove possibile disinfettanti come l'Amuchina e le mascherine per poi venderli a prezzi moltiplicati su internet.

Approfittando ovviamente della forte attenzione e della grande apprensione che c'è per la diffusione del virus Covid-19. I magistrati della Procura di Milano - l'inchiesta è condotta dai procuratori aggiunti Eugenio Fusco e Tiziana Siciliano - ipotizzano il reato di manovre speculative su merci. Ovviamente al momento il fascicolo è aperto contro ignoti. Per questo reato è anche prevista una reclusione che può andare dai sei mesi ai tre anni.

Il reato di manovre speculative su merci, che è previsto dall'articolo 501 bis del Codice Penale, punisce tutti gli individui che nello svolgimento di una attività commerciale compiono manovre occulte volte ad acquistare materie prime, generi di largo consumo, soprattutto alimentari, o prodotti di prima necessità - come possono essere mascherine e gel disinfettante in questo periodo - in maniera da causarne la quasi scomparsa sul mercato e il conseguente rincaro.

Le indagini della Procura saranno affidate alla Guardia di Finanza e alla Polizia Locale. A loro sarà data anche la possibilità di perquisire magazzini e negozi con la possibilità di sequestrare merci se si dovesse verificare il fatto che siano state occultate al fine di fare manovre speculative su prodotti a salvaguardia dei cittadini.

Mascherine di solito vendute a 8 euro sono anche arrivate ad un prezzo di 69 euro

D'altra parte sono tanti i siti in cui si acquista on line. Fatto che mette anche in grande difficoltà la sopravvivenza di tanti piccoli negozi di vicinato e delle farmacie di paese o quartiere. Ma tant'è. La tendenza all'acquisto on line è sempre più diffusa.

Oggi le mascherine antipolvere, la cui utilità contro il Coronavirus è tutta da dimostrare, oppure i gel disinfettanti per le mani vengono spesso venduti su internet a prezzi inimmaginabili fino alla settimana scorsa. Prima di questa settimana e della situazione attuale, ad esempio, le mascherine chirurgiche in confezione da 50, erano vendute a circa 8 euro, su un sito specializzato in vendite on line ora hanno raggiunto il prezzo di 69 euro. E sono presentate con espliciti riferimenti al Coronavirus 2019.