Sergio Mattarella, come impone il suo ruolo di Presidente della Repubblica, è l'arbitro dello scontro politico attualmente in corso tra il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il leader di Italia Viva Matteo Renzi, uno degli azionisti della maggioranza giallorossa. Spettatori interessati del botta e risposta tra i due sul tema della riforma della prescrizione e sul futuro dell'esecutivo sono il Segretario del Pd Nicola Zingaretti e il M5S, i cui maggiori rappresentanti sono ancora Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista.
A questo proposito, il direttore del Secolo d'Italia, Francesco Storace, pubblica un video parodia (che a suo dire sta impazzando sul web) dove gli appena citati esponenti politici si esibiscono in dichiarazioni e promesse poi smentite dai fatti, come ad esempio quella di Zingaretti sul "mai alleati con i 5 Stelle".
Video che rappresenta l'occasione per Storace di lanciare l'ennesimo appello a Mattarella affinché si decida a "mettere alla porta" del Quirinale tutti questi personaggi.
L'appello di Francesco Storace a Sergio Mattarella: 'Deve mettere alla porta i bugiardi rossi e gialli'
"Rossi, gialli e bugiardi: Mattarella deve metterli alla porta". Si intitola così l'editoriale pubblicato martedì 18 febbraio da Francesco Storace sul Secolo d'Italia, quotidiano online da lui diretto. L'ex colonnello finiano si dice convinto che i membri della attuale maggioranza vogliano il "Conte tre", ma che "non ci riusciranno" ad ottenerlo.
Il "bombardamento" quotidiano effettuato da Matteo Renzi su Palazzo Chigi, infatti, non deve ingannare nessuno perché, contrariamente a quanto possa sembrare, non si tratta affatto di una "guerra", ma semplicemente di una "commedia degli inganni tra autentici bugiardi", tutti quanti vergognosamente propensi a raccontare "balle".
E il compito del Presidente Mattarella, aggiunge Storace, dovrà essere quello di "metterli alla porta nel momento in cui costoro dovessero affacciarsi al Quirinale" per chiedere il Conte tre.
#Mattarella metta alla porta questi bugiardi di #governo.
Menzogne a ripetizione al popolo italiano. #Conte, #Renzi, #Zingaretti, #DiMaio e persino #DiBattista...
Un #video con parole da riascoltare https://t.co/fpW9kgGVDa
— Francesco Storace (@Storace) February 18, 2020
Storace: 'In rete impazza un video parodia, lo guardi pure Mattarella'
Per dare forza alla sua tesi che gli attuali membri della maggioranza giallorossa siano solo dei bugiardi, Francesco Storace decide di postare un video che, a suo dire, sta impazzando sul web.
In pratica, le dichiarazioni rilasciate da Renzi, Conte, Zingaretti, Di Maio e Di Battista vengono alternate da parolacce e improperi indirizzati scherzosamente nei loro confronti.
Storace invita apertamente Mattarella ad ascoltarle e a giocare con esse inserendo un "non" dove non c'è, ed eliminandolo dove invece viene pronunciato.
Il primo ad essere preso di mira è proprio Matteo Renzi il quale, nel 2016, in caso di sconfitta nel referendum costituzionale, aveva promesso: "Lascio la Politica". Frase che si trasforma in "non lascio la politica".
Dopo Renzi è il turno di tutti gli altri: 'Gara tra cialtroni'
Ma Matteo Renzi non è l'unico a venir sbugiardato dal video parodia condiviso da Storace. Anche Nicola Zingaretti viene deriso per aver tuonato: "Non mi alleerò mai con il M5S". Togliendo il "non", l'alleanza giallorossa è stata servita. Per non parlare del premier Giuseppe Conte al quale, secondo Storace, Mattarella dovrebbe chiedere conto della promessa fatta prima della caduta del governo gialloverde: "La mia esperienza di governo termina con questa".
Chiude la lista dei presunti bugiardi il duo pentastellato formato da Di Maio e Di Battista. Il primo aveva sentenziato: "Con il partito di Bibbiano non voglio avere nulla a che fare", mentre Dibba aveva promesso solennemente: "Il giorno in cui il M5S dovesse allearsi con i partiti responsabili della distruzione dell'Italia lo lascerei". Insomma, una "gara tra cialtroni", conclude Francesco Storace.