Approvato dal Consiglio dei ministri il Decreto Cura Italia, un provvedimento molto nutrito che contiene misure per famiglie e imprese. Per la giornata di oggi, è attesa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Tra le misure più attese c'erano sicuramente quelle a favore delle famiglie e dei genitori vista la chiusura, da tempo, di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Era indispensabile un sostegno alle famiglie, per di più in una fase in cui non è ancora ipotizzabile una data di riapertura degli istituti scolastici. Tra le misure previste nel decreto, ci sono congedi speciali per i lavoratori con uno stipendio pari al 50% della retribuzione e voucher previsti per il pagamento di una baby sitter.
Misure anche per gli autonomi con una indennità, una tantum, di 600 euro per il mese di marzo.
Sostegno alle famiglie: congedo genitore al 50% di retribuzione
Il pacchetto del Governo contiene misure molto attese dalle famiglie. Il governo ha pensato a un provvedimento che consente un congedo ad un genitore al 50% della retribuzione. I congedi sono possibili per i genitori che hanno figli sotto i 12 anni che, ovviamente, in tutto il Paese, in questo momento non stanno frequentando le scuola. I congedi speciali possono essere chiesti da tutti i dipendenti e sono validi a partire dallo scorso 5 marzo. L'indennità prevede un periodo massimo di usufrutto della norma, al momento, in questo decreto, fissata in 15 giorni.
Poi sarà tutto da vedere quel che succederà in caso di probabile prolungamento della chiusura delle scuole dal 3 aprile in avanti. Possono usufruire dell'indennità sia la mamma che il papà ma non contemporaneamente. Non esiste nessuna limitazione di età nel caso ci sia in famiglia un bambino disabile. La norma prevede anche un congedo speciale che non viene retribuito ai dipendenti che hanno figli nella fascia d'età tra i 12 e i 16 anni.
L'alternativa prevista al congedo parentale è il voucher per la baby sitter
Per chi non volesse usufruire di congedi parentali, è stata anche pensata una alternativa. I genitori che sono dipendenti e hanno figli al di sotto dei 12 anni, potranno usufruire di un voucher per la baby sitter. Il bonus, prevede il decreto, viene fissato in un massimo di 600 euro e sarebbe erogato nel libretto famiglia.
C'è qui una variazione visto che il voucher sale a 1.000 euro nelle famiglie in cui c'è un medico, un infermiere, tecnici sanitari e ricercatori.
La ministra del Lavoro Catalfo: 'Stanziamento importante di un miliardo e 200 milioni'
Il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, ha evidenziato come lo stanziamento per queste norme di congedi e voucher ammonti a un miliardo e 200 milioni. Ha sottolineato l'importanza di avere trovato risorse aggiuntive per tutto il personale che lavora nel servizio sanitario in questo periodo di grande impegno. A breve saranno anche comunicate le modalità di accesso alle risorse.