La presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen ha parlato davanti agli eurodeputati del Parlamento europeo affermando a nome di tutti che l'Unione Europea dovrebbe scusarsi con l'Italia, perché molti paesi sono stati assenti quando Roma ha chiesto aiuto all'inizio della pandemia da Coronavirus. La Politica tedesca ha inoltre dichiarato che bisogna avere il coraggio di difendere l'Ue e di preservarne l'unità, mentre sul fronte economico ha ribadito che "il bilancio pluriennale europeo costituirà la guida della ripresa".

Per la Von der Leyen l'Europa deve chiedere scusa all'Italia

Per la presidente della commissione, l'Europa deve quindi scusarsi con il 'Bel Paese' cambiando atteggiamento e mettendo il bene dell'Europa al primo posto: 'L'Unione ora deve presentare una scusa sentita all'Italia, e lo fa. Ma le scuse valgono solo se si cambia comportamento. C'è voluto molto tempo perché tutti capissero che dobbiamo proteggerci a vicenda'.

Sempre rivolgendosi ai deputati del Parlamento Europeo, la donna ha affermato che l'ispirazione per un cambio di prospettiva può arrivare dagli stessi cittadini europei che stanno convivendo insieme con empatia, umiltà e tanta umanità.

La politica tedesca ha così 'rimproverato' i deputi dei paesi membri dell'Ue esibendosi in una presa di pozione molto forte.

Tutto questo, in vista del Consiglio europeo del prossimo giovedì 23 aprile in cui i leader di tutti i paesi dell'Eurozona si riuniranno per discutere di vari temi, tra cui gli strumenti anti-Covid-19, il Mes e gli eurobond. A riguardo, come noto, Italia e Francia chiedono l'adozione di strumenti di debito comune mentre Olanda e Germania sarebbero più orientati a servirsi del Mes a tutti i livelli: il dibattito sarà di certo acceso.

La Presidente della commissione europea ha proposto un piano Marshall per la ripresa

Proprio riguardo al tema degli eurobond, in merito al quale si registra un continuo dibattito tra i paesi del Nord e del Sud dell'Europa, la Presidente ha continuato a proporre la sua strada, cioè un piano Marshall per la ripresa che dovrà essere messo in piedi nell'immediato.

La Von der Leyen ha inoltre dichiarato che il bilancio pluriennale dell’Ue 2021-27 dovrà essere uno strumento in cui gli Stati ripongano “fiducia" in quanto rappresenterà “la guida della ripresa”. Il documento di fatti verrà impiegato per investimenti molto massicci, per far ripartire l'economia e per rimettere in moto il mercato interno dopo il Covid-19.

'La pandemia è simmetrica, ma la ripresa non sarà così' ha chiosato Von der Leyen, sicura di come in alcune regioni la crisi economica sarà maggiore che in altre. Sarà la coesione a fare la differenza tra una ripresa vera e un perdurare invece in acque pericolose.