Fase 2, Conte: 'Italia non ha bisogno di pieni poteri', Feltri: 'Ovvio, se li è già presi'

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, alla vigilia della cosiddetta ‘Fase 2’, ha rilasciato un’intervista a La Stampa in cui, fra le altre cose, è stato chiamato a replicare alle accuse di violazione di alcuni principi della Costituzione. Il riferimento va al ricorso ai Dpcm per disciplinare le restrizioni legate all'emergenza sanitaria in atto: una situazione che, secondo alcuni detrattori, sarebbe un escamotage per dribblare il Parlamento e il confronto politico, accentrando su di sé il potere delle decisioni. Su questo tema, nell'intervista al quotidiano torinese, Conte ha spiegato "di avere rispettato l’equilibrio tra poteri costituzionali".

Un punto di vista che ha trovato la replica piccata del giornalista Vittorio Feltri su Twitter.

Conte orgoglioso di aver rispettato la Costituzione

Giuseppe Conte ha risposto a La Stampa in maniera chiara, dopo essersi affidato ad una premessa. "Sono fortemente convinto che un sistema come il nostro non abbia affatto bisogno di investiture messianiche, né di uomini investiti di pieni poteri".

Precisando poi che, a suo avviso, il Paese: "Ha bisogno di persone che abbiano cultura istituzionale e senso di responsabilità, consapevoli di dover agire per il bene comune, non distratti dal proprio “particulare” o condizionati da gruppi o cordate".

Il presidente del Consiglio ha rivendicato con orgoglio di aver rispettato l'equilibrio tra i poteri costituzionali: “I Dpcm che sono serviti a introdurre, per un periodo limitato, le misure contenitive secondo criteri di adeguatezza proporzionalità e tempestività nell'ambito di uno stato di emergenza nazionale”.

Conte ha poi tenuto a precisare: "In queste settimane ho ricevuto critiche che hanno sostenuto tutto e il contrario di tutto. Trasparenza, massima precauzione, proporzionalità e adeguatezza sono stati sempre, sin dall'inizio, i principi che ci hanno guidato".

Feltri critico verso Conte

Tra coloro i quali non hanno mai avuto un tono tenero nei confronti del Presidente del Consiglio in carica c'è sicuramente Vittorio Feltri.

Il giornalista, con un tweet pubblicato nella mattinata di questa domenica 3 maggio, di fatto ha replicato all'intervista di Giuseppe Conte.

"Conte - ha scritto Feltri - dichiara che non vuole pieni poteri. Ovvio, se li è già presi', sottolineando quello che, secondo il noto giornalista lombardo, sarebbe stato un eccessivo accentramento del potere decisionale nella figura del Presidente del Consiglio.