Caso Open Arms. Tensione Politica alla vigilia del voto della Giunta per le immunità del Senato che dovrà decidere se rinviare a giudizio Matteo Salvini. La decisione di oggi dell'organismo parlamentare presieduto dal forzista Maurizio Gasparri dovrà poi essere ratificata dall'aula entro 30 giorni. Il protagonista della vicenda, Salvini, si sente isolato e si dice sicuro che il Parlamento lo manderà nuovamente a processo per la Open Arms.

Il leader della Lega chiama anche in causa il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Intanto si fanno i conti col pallottoliere per cercare di capire chi tra i 23 membri della Giunta potrebbe votare contro il processo.

Mentre il giornalista Vittorio Feltri scommette che Salvini non verrà condannato, il vignettista Vauro provoca il leader leghista invitandolo a recarsi spontaneamente in tribunale.

Matteo Salvini chiama in causa Giuseppe Conte: 'Era al corrente della vicenda Open Arms'

A poche ore dal voto della Giunta per le immunità che dovrà decidere il futuro giudiziario di Matteo Salvini sul caso Open Arms, il leader della Lega decide di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. "Ma come è possibile processarmi per una vicenda in cui il presidente del Consiglio era perfettamente al corrente di tutto? In cui è chiaro che lui avrebbe potuto intervenire in qualsiasi momento?", si lamenta Salvini, puntando il dito contro Giuseppe Conte, già premier del governo gialloverde all'epoca dei fatti contestati all'allora ministro dell'Interno.

Salvini pessimista su Open Arms, Feltri ottimista

Matteo Salvini, oltre a dimostrarsi battagliero quando sente pronunciare il nome di Conte, aggiunge però, con una punta di amarezza, di avere la sensazione che, "comunque finisca" il voto in Giunta, poi l'aula lo manderà a processo. "Solo me vogliono processare", aggiunge sconsolato.

Un atteggiamento negativo non condiviso da Vittorio Feltri. "Escludo possa essere condannato" per il caso Open Arms, "scommettiamo?", si lancia in una azzardata previsione il fondatore del quotidiano Libero.

Vauro ironizza: 'Corra al Papeete e si faccia due mojito'

Se Feltri minimizza, Vauro ha una visione completamente opposta del caso Open Arms.

Secondo il vignettista del Fatto Quotidiano, raggiunto dalla Adnkronos, sarebbe una cosa "assurda" se Matteo Salvini non venisse processato per una ipotesi di reato ritenuta grave come il sequestro di persona.

Vauro esorta il leader della Lega ad andare a processo direttamente, saltando il voto delle Camere. Poi, il colpo basso: "Adesso riaprono anche gli stabilimenti balneari. Corra al Papeete, si faccia due mojito e vediamo come va".