Il Mes sempre al centro del dibattito politico italiano. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte non ha citato direttamente il Meccanismo europeo di stabilità durante la doppia informativa tenuta di fronte a Camera e Senato nella giornata di mercoledì 17 giugno. Ma il suo intervento in parlamento è avvenuto a due giorni dal Consiglio europeo in cui si discuterà con gli altri partner europei dei migliori strumenti finanziari da adottare per contrastare la grave crisi economica provocata dalla pandemia di coronavirus. Conte ha confermato che il suo governo “vuol farsi trovare pronto all’utilizzo delle risorse europee”.
Ma su questo punto Claudio Borghi lo incalza. Il deputato della Lega pubblica infatti un articolo dell’agenzia Reuters nel quale sono riportate le parole di apertura verso il Mes del ministro dell’economia Roberto Gualtieri.
Informativa in parlamento di Giuseppe Conte
La parte della doppia informativa d Giuseppe Conte in parlamento che rimbalza maggiormente sui media è quella che riguarda le proteste dell’opposizione e lo scontro con la maggioranza. Se i parlamentari di Fratelli d’Italia hanno deciso di disertare le aule, quelli leghisti le hanno abbandonate come un gesto simbolico di protesta contro il mancato voto concesso al parlamento dal governo. Durante il suo discorso alla Camera, Conte ha voluto comunque sottolineare come “la proposta di Next Generation Eu è una buona base di partenza” di cui il premier italiano condivide “logica e spirito”.
conte scusi, allora stamattina è venuto ANCORA UNA VOLTA in parlamento a prenderci in giro?
Italy's Gualtieri says ESM loan is advantageous, will be considered https://t.co/fVVvHVdDsh
— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) June 17, 2020
Claudio Borghi contro Conte sul Mes
Secondo Giuseppe Conte, insomma, per far ripartire la nostra economia “è fondamentale raggiungere l’obiettivo primario di un consenso il prima possibile sull’adozione tempestiva del recovery plan”.
Ritardare ancora questa decisione, ha avvertito Conte, rappresenterebbe “già di per sé un fallimento”. Il Consiglio europeo, a suo modo di vedere, è “chiamato all’appuntamento con la storia”. Ma la sua informativa in parlamento, oltre a scatenare proteste in aula, suscita la reazione del deputato leghista Borghi. “Conte scusi, allora stamattina è venuto ancora una volta in parlamento a prenderci in giro?”, cinguetta su Twitter mettendo in dubbio le reali intenzioni del governo sul Mes.
Mes: le dichiarazioni di Roberto Gualtieri
Il riferimento di Claudio Borghi è alle parole pronunciate proprio oggi dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, collegato con il Festival dell’economia in corso di svolgimento a Trento. Borghi allega al suo post un pezzo della Reuters in cui si legge che Gualtieri “ha dichiarato che il governo prenderà in considerazione la richiesta di un prestito dal fondo di salvataggio della zona euro”. Parlando di Mes, come riportano altre testate tra cui Repubblica, il ministro ha aggiunto che “l'opportunità offerta dai tassi molto bassi dei prestiti europei, Mes compreso, è attraente. E non appena il negoziato si sarà concluso e quindi ci sarà un quadro completo, prenderà le decisioni più appropriate su questi strumenti”.