Giuseppe Conte ha parlato al Consiglio Confederale Nazionale della Uil. Nella circostanza ha avuto modo di rilasciare dichiarazioni significative e mirate a difendere l'operato del governo. Il premier si è apertamente rivolto a coloro i quali puntano il dito contro il suo esecutivo, reo di non prendere decisioni. Il presidente del Consiglio ha, perciò, fatto una serie di notazioni che, a suo avviso, certificherebbero l'esatto contrario.

Conte sottolinea il bla bla che c'è attorno al governo

Durante il lockdown fece particolare rumore quel messaggio alla nazione con cui criticava gli attacchi subiti da Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

Stavolta il premier non fa nomi e nel lamentare un trattamento, a suo avviso, sbagliato nei confronti del suo governo si rivolge anche, neanche troppo velatamente, ai media."C'è - ha tuonato - un chiacchiericcio quotidiano. Un bla bla costante continuo che spesso affiora anche sulle pagine dei giornali, soprattutto nei titoli". Quello che non sembra convincere il premier nelle critiche che riceve è l'accusa che il suo esecutivo finisca per rinviare tutto, senza deliberare ciò di cui il Paese avrebbe bisogno. Concetti che spiega in riferimento a ciò che lui stesso ha definito "chiacchiericcio". "Ci descrive - ha specificato - come un governo attendista che è incapace di prendere decisioni risolute.

La realtà dei fatti dice il contrario. Questo governo ha assunto decisioni mai prese nella storia repubblicana".

Conte parla di decisioni risolute del governo

Non serve essere esperti di storia per avere chiaro il fatto che nessun governo, fino ad ora, si sia mai trovato ad affrontare un'emergenza come quella determinata dal coronavirus.

Un guaio che si riflette anche sul tessuto economico e sociale del Paese. Circostanze che, però, secondo Conte sarebbero state affrontate al meglio dal suo governo. "Si è assunto - ha detto in riferimento al suo esecutivo - la responsabilità anche di apparire a e di essere descritto ingiustamente come illiberale. Fa ridere che questo governo sia definito in questi termini".

Il presidente del Consiglio ha messo in rilievo la risolutezza delle decisioni prese. Conte ha, inoltre, approfittato della situazione per annunciare alcune delle novità previste per i prossimi giorni. "Noi siamo - ha detto - quelli della semplificazione più coraggiosa del nostro paese e lo vedrete la prossima settimana".

Non resta che attendere per capire se ci saranno repliche da parte dell'opposizione che non ha mai lesinato toni ruvidi nei confronti del capo del governo. Di certo va in archivio una difesa a spada tratta dell'operato del proprio governo ad opera di Giuseppe Conte che, presto, avrà sul suo tavolo diverse questioni spinose da dirimere in seno alla maggioranza, a partire dal Mes. Tema sul quale c'è chi è pronto a scommettere che la maggioranza possa finire quantomeno in difficoltà.