Sono ben 900 gli emendamenti evidenziati da Il Sole 24 Ore relativi alla nuova legge di Bilancio. Tuttavia, affinché si arrivi alla stesura definitiva con il restyling corredato dagli eventuali accoglimenti delle proposte dei gruppi dei parlamentari ci sarà ancora da attendere. Anche perché oltre alla manovra 'classica', quest'anno c'è da fare i conti con la seconda: ossia quella anti-Covid.

Tra gli emendamenti più significativi ci sono quelli relativi alla proroga del Superbonus 110% sulle abitazioni, una risalita dell'accisa sulle sigarette elettroniche, ma anche la patrimoniale con primo firmatario Nicola Fratoianni di Leu.

Proprio quest'ultima è stata riammessa, dopo un ricorso dei proponenti sull'iniziale dichiarazione di inammissibilità per mancanza di coperture. Si discuterà inoltre della possibilità di prorogare gli incentivi per l'acquisto di auto nuove, anche per dare impulso a un mercato che a fine anno, come tanti altri settori, dovrà fare i conti con una frenata.

Manvora 2021: la proposta di tassa sui patrimoni torna operativa

La patrimoniale con primo firmatario da Fratoianni propone una tassazione dello 0,2% sui grandi patrimoni da almeno 500.000 euro. Per chi dichiara oltre 50 milioni di euro, si arriva al 2%, nel 2021 si immagina addirittura di farla arrivare al 3% oltre il miliardo di euro di ricchezza.

L'obiettivo è, inoltre, cancellare l'Imu e l'imposta di bollo. La proposta andrà al voto, ma non gode di grande entusiasmo da parte, ad esempio, di forze parlamentari rilevanti come il Movimento 5 Stelle.

Legge di bilancio: aumenti su sigarette elettroniche

Ci sarebbe invece, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, convergenza rispetto ad un possibile aumento dell'accisa sul tabacco "riscaldato".

Si parla di una risalita dell'accisa del 50% e un aumento stimato in un range tra uno o due euro al pacchetto.

Tra gli emendamenti condivisi da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle c'è la riduzione del 5% dell'Iva sugli assorbenti.

Ma non sono gli unici punti su cui parrebbe esserci unità d'intenti delle forze politiche.

C'è, ad esempio, l'idea di allungare i tempi per il superbonus del 110% e che la Lega vorrebbe estendere al risparmio idrico. In sostanza oltre ai noti vantaggi per l'ammodernamento dell'abitazione, la Lega starebbe pesando ad esempio di farlo estendere alla sostituzione di ceramiche sanitarie e rubinetterie. Si lavora, inoltre, per allungare gli incentivi per l'acquisto di auto nuove fino al 30 giugno 2021. Sempre nel settore auto la proposta del Movimento 5 Stelle è azzerare le imposizioni fiscali sulle auto in uso aziendale, ma definite "green", cioè a abbasso impatto ambientale.