Da questo lunedì 15 novembre per gli italiani sarà possibile accedere all'Anagrafe online per scaricare gratuitamente 14 certificazioni, ed evitare in questo modo di congestionare con code interminabili, gli sportelli comunali.
A dare l'esempio in anteprima, è stato lo stesso Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ormai sempre più prossimo alla scadenza del suo settennato alla Presidenza della Repubblica, il quale ha illustrato in pochi passaggi semplici e lineari la modalità di accesso ed estrazione della copia del proprio certificato anagrafico, che è possibile stampare senza il pagamento di nessuna imposta di bollo.
14 certificati gratuitamente scaricabili in rete anche per i componenti del nucleo familiare e in modalità multilingua nei Comuni abilitati al plurilinguismo
Da questo momento in poi, quindi, tutti i cittadini italiani potranno fare altrettanto, se provvisti di Spid (identità digitale), Cie (carte di identità elettronica), Cns (carta nazionale dei servizi), accedendo alla piattaforma elettronica web governativa appositamente istituita.
Qualora invece il certificato dovesse servire per un altro membro della propria famiglia, gli utenti troveranno in rete, l'elenco dei propri congiunti, per conto dei quali sarà possibile ottenere il documento richiesto.
I certificati disponibili online sono: nascita, matrimonio, esistenza in vita, residenza, residenza in Aire (all'estero), cittadinanza, stato civile, stato di famiglia, stato di famiglia Aire, residenza in convivenza, stato di famiglia con rapporti di parentela, stato libero, anagrafico di unione civile, contratto di convivenza.
Nei Comuni abilitati alla modalità plurilinguistica, i certificati potranno essere rilasciati in diverse lingue straniere.
Non solo, sarà anche permesso estrarre copia contestuale nello stesso documento di più certificazioni. Prima di stampare il certificato, sarà possibile avere accesso a una anteprima dell'atto anagrafico richiesto, per apportare un'eventuale rettifica dei dati immessi.
Successivamente lo si potrà scaricare in formato pdf o ricevere copia via mail.
Oltre 4 milioni di italiani ancora senza connessione internet
Il numero dei certificati scaricabili via internet, sembrerebbe destinato ad aumentare nei prossimi mesi, stando agli ultimi annunci governativi. Il dato attuale, però, parla di oltre 4 milioni di cittadini italiani ancora esclusi da questo fondamentale processo di digitalizzazione, che dimezzerebbe costi e tempi burocratici.
Basti pensare agli anziani, a chi non possiede nemmeno le conoscenze minime necessarie o addirittura è sprovvisto di un computer o una connessione alla rete.
Intanto lo scorso mese di ottobre, il governo guidato da Mario Draghi, ha stanziato 250 milioni di euro per iniziative destinate alla formazione digitale, denominate 'Repubblica digitale'. L'obiettivo da realizzare entro il 2026 è quello della soglia minima del 70% di cittadini con le minime capacità informatiche, prevista dall'Unione Europea.