La Guerra in Ucraina resta al centro del dibattito politico internazionale. In occasione della Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti Ue a Brdo (Slovenia) il presidente del Senato Maria Alberti Casellati ha toccato il tema del conflitto e ha suggerito una soluzione diplomatica che possa il più presto possibile favorire un cessate il fuoco. Molto forte è anche il richiamo al senso di responsabilità dell'Italia e dell'Unione Europea sulla politica estera e sulle politiche di difesa.

Guerra in Ucraina, l'intervento di Casellati

A Brdo, in Slovenia, in occasione della Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti dell’Unione Europea, c'è stato l'intervento del presidente del Senato Maria Alberti Casellati.

Il discorso ha fatto leva sul ruolo importante del nostro Paese e dell'Europa nel favorire una via rapida per la fine della guerra in Ucraina [VIDEO]. Ribadendo la condanna all'invasione russa, la seconda carica dello Stato ha sottolineato il bisogno di un'Europa forte su temi quanto mai cruciali come la politica estera e di difesa.

E infine ha sollecitato una rapida azione diplomatica per arrivare quanto prima a un cessate il fuoco, cruciale per la grave situazione umanitaria in Ucraina.

La posizione dell'Italia e dell'Europa

Per Casellati quella che abbiamo davanti è la prova più difficile dalla fine del secondo conflitto italiano. Sottolinea poi come il nostro ed altri parlamenti degli Stati europei abbiano condannato la guerra in Ucraina, che da un mese a questa parte sta causando una crisi umanitaria molto grave.

Aggiunge come anche l'Italia sta svolgendo un ruolo importante, e ha già messo in moto un pronto sistema d'accoglienza per i profughi ucraini, in linea con le decisioni degli altri stati e con la politica estera della Nato. Per Casellati è importante "Rispondere alle troppe preoccupazioni dei cittadini, delle famiglie e delle imprese" sul tema dei rifornimenti energetici e alimentari.

E ovviamente questa difficile situazione non può non riflettersi anche sull'economia italiana.

'Cessate il fuoco nel più breve tempo'

Secondo Casellati: "Bisogna far di tutto per favorire una soluzione diplomatica per ottenere il cessate il fuoco nel più breve tempo possibile". Il messaggio è chiaro e non si può ignorare la tragedia che sta colpendo il paese ucraino.

Se l'Italia e l'Europa non saranno in grado di garantire la sicurezza e la stabilità del continente saranno condannati "all'irrilevanza sullo scenario globale" .

A Brdo inoltre ricorda come l'attuale guerra in Ucraina deve spingere l'Europa a essere sempre più un "Soggetto unitario, autorevole e credibile", su due questioni cruciali, la politica estera e la politica di difesa.