Domenica 24 maggio 2015 a Roma si celebra uno spettacolo imperdibile: una "pioggia di petali" di rose rosse cadrà dalla cupola del Pantheon. Tale avvenimento si celebra ogni anno dopo la messa capitolare della Pentecoste, una ricorrenza religiosa che per tradizione avviene cinquanta giorni dopo la Pasqua per celebrare la fine del raccolto.
Gli orari
La messa avrà luogo alle 10,30 e verrà celebrata dal Preposto, Sua Ecc.za Mons. Santo Marcianò, Ordinario Militare per l'Italia. Alle ore 12, in coincidenza con la conclusione del rito sacro, avrà inizio invece lo spettacolo della pioggia di petali: i Vigili del Fuoco, ad un'altezza di 43 metri, faranno cadere migliaia di petali dall' "Oculus" del Pantheon, o anche detto "occhio del cielo", il lucernario di 9 metri di diametro, posto in cima alla cupola.
Lo spettacolo finale che si presenterà sotto gli occhi dei fedeli sarà un suggestivo tappeto rosso.
Origini e tradizione
L'antica cerimonia dei petali di rosa fu sospesa per lungo tempo, prima di essere ripristinata nel 1995. Le sue origini tuttavia sono millenarie. Tale tradizione risale infatti a circa 2000 anni fa, e si pensa sia stata celebrata per la prima volta la Domenica di Pentecoste del 13 maggio 609, anno in cui Papa Bonifacio IV convertì il Pantheon, il "Tempio di tutti gli dei", in una basilica cristiana con il nome di Santa Maria della Rotonda o Santa Maria ad Martyres. I petali di rosa rossa, nella simbologia cristiana, ricordano la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli e sulla Madonna, raccolti in preghiera nel cenacolo, sotto forma di lingue di fuoco, simbolo di sapienza.
Il colore rosso dei petali inoltre fa anche chiaro riferimento al sangue versato da Cristo sulla croce, come sacrificio estremo per redimere l'umanità dal peccato originale.
Petali rossi e petali bianchi
La pioggia di petali rossi non è però da confondere con un'altra ricorrenza sacra, che ha sempre luogo nella Capitale e che è invece legata al culto mariano.
Stiamo parlando della pioggia di rose bianche (dette anche 'rose mistiche' nella tradizione cristiana), che vengono fatte cadere ogni 5 agosto sui fedeli radunati nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Tale ricorrenza corrisponde all'anniversario della nevicata miracolosa che, secondo la tradizione, per volere della Madonna, indicò il luogo dove si sarebbe dovuta costruire la chiesa.