Chi ha girato un po' per il mondo lo sa: il frappuccino di Starbucks è un must quando si visitano nuove città e ci si vuole godere un bel "bibitone" passeggiando allegramente all'aria aperta. Curiosamente, però, la nota catena americana non ha mai messo piede in Italia, dove sono in molti ad aspettare un bel bar di Starbucks al centro di Roma o di Milano. In questi giorni si sta facendo largo, in rete, un evento che annuncerebbe la prossima apertura di Starbucks nella Capitale ed in particolare nella galleria del famoso centro commerciale di Porta di Roma.

Quando? Il 12 dicembre di quest'anno, a quanto pare, e immediatamente sul web si è scatenato un putiferio fra chi sostiene si tratti della solita bufala e chi, invece, ci spera seriamente, fermo restando che non ci sono conferme ufficiali di una prossima apertura della caffetteria nella Capitale.

Perché Starbucks non apre in Italia?

Partiamo dal presupposto che già in passato si erano creati allarmismi sul fatto che Starbucks non aprisse bar sul nostro territorio e la risposta più comune per spiegare perché non si possano aprire in Italia riguarda proprio le nostre caffetterie. Sì, perché se arrivasse Starbucks, i nostri bar lavorerebbero meno e sembrerebbe esserci lo zampino di tanti imprenditori di casa nostra ad impedire l'apertura di Starbucks nel Belpaese.

In più, probabilmente, la catena di caffetteria americana non sembra essere interessata a mettersi in concorrenza con chi il caffè lo sa fare (e anche bene). Il problema, però, è che allora le nostre caffetterie dovrebbero almeno adeguarsi ed offrire i rinomati muffin, frappuccini e caffè americani tanto cari ai fan di Starbucks.

Nel frattempo, il fatto che il profilo di Starbucks Coffee che ha creato l'evento abbia pochissimi like induce a pensare che si tratti dell'ennesima bufala e che si debba ancora andare fuori dall'Italia per gustarci le prelibatezze della nota caffetteria americana.

Voi cosa ne pensate dell'apertura di Starbucks in Italia? Dite la vostra nei commenti in fondo alla pagina!