Le corsie preferenziali sono lo strumento più economico ed efficace a disposizione delle amministrazioni per favorire gli utenti del trasporto pubblico e quindi rendere più appetibile il servizio pubblico in termini di puntualità e velocità di esercizio.Esistono vari tipi di corsie preferenziali: in Cina si sta addirittura pensando ad una corsia preferenziale per i dipendenti da cellulare, nell'intento di tutelare da incidenti i distratti dall'utilizzo del telefonino!
Il transito nelle vie preferenziali, è vietato dal codice della strada ai veicoli privati, e causa intralcio del traffico del servizio pubblico.
Questo però a danno della viabilità ordinaria.A volte è proprio l'inadeguatezza e la limitazione della carreggiata normale a causare gravissimi intoppi anche ad autobus e tram, soprattutto dove si alternano doppie corsie e corsie normali senza preferenziali.
Corsie normali e preferenziali
Quante volte ci siamo trovati imbottigliati nelle corsie normali, con a fianco le corsie preferenziali completamente vuote anche per decine di minuti perché gli autobus e i taxi erano bloccati a poche centinaia di metri, dove non esisteva, per motivi di spazio, la corsia a loro dedicata. Avoltesi cedealla tentazione di oltrepassarle,correndo il rischio di una sonora multa. Anche se è molto gratificante (ma pericoloso per il portafoglio e la sicurezza) superare in velocità le altre auto bloccate,è meglio evitare per non incorrere in multe e causare incidenti.
Avolte però capita che qualche vigile intervenga, con larghi gesti delle braccia, autorizzando l'ingresso nella corsia autobus, riuscendo così a sciogliere il nodo del traffico, e a permettere ai mezzi pubblici di raggiungere le loro corsie.
Il problema di Roma
Roma avrebbe bisogno di un buon servizio efficiente e puntuale di mezzi sui quali il cittadino romano possa seriamente contare per recarsi al lavoro, a scuola, a teatro; allora sì che le corsie dedicate sarebbero ben impiegate.
Con meno auto private in circolazione il traffico sarebbe sicuramente semplificato e tutte le corsie ben impiegate.
Speriamo che il Sindaco che verrà riesca a porreun rimedio, oltre, naturalmente a chiuderetutte le buche del territorio (anche quelle contribuiscono a peggiorare la situazione): la nostra vetusta Roma (2679 anni), infatti, non merita tutti i problemi che sta affrontando.