E' stata una giornata dura per Roma, in seguito alla tromba d'aria e ai temporali che hanno causato innumerevoli danni, tra cui anche due morti e diversi feriti. A Ladispoli, un uomo è stata colpito da un pezzo di cornicione che per il violento temporale si è staccato da una chiesa, uccidendolo sul colpo. A Cesano, un sottufficiale dell'esercito in pensione, è stato schiacciato da un albero sradicato dal forte vento. Due persone sono rimaste ferite invece dai pezzi di una vetrata andata in frantumi, mentre un passante è stato scaraventato dal vento contro un muro.

Per diverse ore la Capitale è stata messa in ginocchio dal maltempo, con oltre duecento chiamate alla Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco. Le Forze dell'Ordine hanno ordinato ai cittadini che non hanno riscontrato problemi a rimanere in casa, permettendo ai soccorsi di muoversi liberamente per la città.

Molte zone della Capitale sono ancora bloccate

Gli alberi sradicati dal vento hanno causato i danni peggiori. E' stato bloccato ponte Mazzini, Viale della Moschea, via Pellegrino Matteucci, Santa Maria Maggiore, via Casal Selce e via Carso. La fermata della metro Eur Magliana è stata chiusa, interrotta la linea Roma - Lido. L'Aurelia è stata chiusa temporaneamente nei due sensi di marcia, mentre Roma Ostiense è inagibile, così come la corsia Piramide.

Sono 70 gli interventi dei Vigili del Fuoco nella zona, in seguito al tornado che viaggiava a 60 chilometri all'ora.

Ladispoli e Cesano le più colpite

Le due località sono state quelle più colpite dai temporali di ieri, tanto che i due sindaci hanno deciso di chiudere scuole e attività, per permettere alla Protezione Civile di controllare l'agibilità degli edifici.

Interventi anche in due palazzine che hanno riportato danni dopo la tromba d'aria, dove si registrano alcuni feriti lievi.

Città in allerta per altre 24 ore

La sindaca Raggi - a Cracovia per il Viaggio della Memoria - ha informato la popolazione che l'allerta per il maltempo durerà altre 24 ore e che la situazione viene monitorata minuto per minuto dalla Protezione Civile e dai Vigili del fuoco, i quali hanno lavorato tutta la notte con 50 squadre attive e oltre 200 volontari. Bloccati anche gli aeroporti di Ciampino e Fiumicino, con voli dirottati tra i due terminal.