La 77enne Elena Pacifici era entrata nell'ascensore come sempre, ma è caduta nel vuoto ed è morta. Il tragico episodio è avvenuto ieri, 30 maggio 2018, in un palazzo in viale Regina Margherita, a Roma, nei pressi dell'incrocio con via Nomentana. Nel quartiere Nomentano, adesso, non si parla d'altro. Il quartiere è scosso per un incidente le cui cause sono da verificare. In base ai primi accertamenti, la signora Pacifici, che risiedeva al primo piano dell'edificio al civico 217 di viale Regina Margherita, ha fatto un volo dal sesto piano. I soccorritori, allertati dal portiere, non hanno potuto fare altro che appurare la morte della 77enne.

Si indaga sulla causa della caduta dall'ascensore

I carabinieri della compagnia Parioli non escludono attualmente nessuna ipotesi. L'unica cosa certa, al momento, è che la signora Elena Pacifici è entrata nell'ascensore ed ha fatto un volo di svariati metri. Una caduta che non le ha lasciato scampo. Sul posto, oltre ai carabinieri, sono arrivati anche i vigili del fuoco di Roma e gli uomini del nucleo Saf (Speleo Alpino Fluviale). Tra le ipotesi più accreditate ci sono l'avaria dell'ascensore e il suicidio. Gli investigatori stanno cercando di scoprire il motivo per cui la signora sia stata in grado di aprire la porta dell'ascensore anche se la cabina non era al piano.

Nessun inquilino del sesto piano doveva incontrarsi con l'anziana

Dopo il recupero del corpo, la tromba dell'ascensore è stata sottoposta a sequestro. Il medico legale, anche lui arrivato prontamente sul luogo della tragedia, non ha notato segni di violenza sulla salma. Un perito designato dalla Procura di Roma dovrà verificare eventuali avarie e difetti del sistema di chiusura dell'ascensore.

Gli investigatori hanno scoperto nelle ultime ore che la vittima era vedova e viveva al primo piano con la sorella. Un quesito che i carabinieri si stanno ponendo, adesso, è quello relativo alla presenza dell'anziana al sesto piano. Perché Elena si era recata lì? Sembra che nessuno degli inquilini del sesto piano dovesse incontrarsi con la Pacifici.

Un'altra vittima dell'ascensore in Italia. Lo scorso 17 maggio 2018, a Torino, un operaio addetto alla manutenzione e sostituzione della cabina di un ascensore è caduto nel vuoto ed è morto. La vittima aveva 48 anni e viveva a Nichelino. Dopo l'incidente, erano arrivati i poliziotti, i vigili del fuoco e il personale sanitario ma il tecnico era già deceduto. Probabilmente, l'uomo aveva accusato un malore mentre stava lavorando.