Il glaucomaè una malattia che colpisce il nervo ottico, fino a distruggerlo. Generalmentesi determina un aumento della pressione interna dell'occhio che causaprogressivamente una:

- riduzione del campo visivo, si riduce lavisione periferica e si vede uno spazio sempre più ristretto;

- alterazione della papilla ottica, ovverodella testa del nervo ottico attraverso il quale le informazioni visivearrivano al cervello.

Quindi i sintomidel glaucoma sono:

- aumento della pressione oculare;

- riduzione del campo visivo;

- alterazione del nervo ottico.

La tonalità dell'occhioè data dalla quantità di umor acqueo che lo riempie. Quando l'occhio è sano la produzionee deflusso di questo liquido è in equilibrio. Quando si verifica un eccesso diproduzione di liquido o quando c'è un ostacolo al suo deflusso si ha un aumentodella pressione oculare.

La pressione normale si aggira, in media, tra i 10 e i20 millimetri di mercurio, anche in considerazione dello spessore della cornea.

Vi sono tre forme di glaucoma:

- cronico,è la forma più comune, dovuto ad un progressivo restringimento delle vie dideflusso dell'umore acqueo, come l'ostruzione di un lavandino. Colpiscel'adulto dopo i 40/50 anni, senza alcun sintomo. Per tale motivo quando sirileva, ha prodotto già danni elevati ed irreparabili.

- acuto,si manifesta in maniera improvvisa, con dolore violento, infiammazionedell'occhio e riduzione della vista.

- congenito,insorge dalla nascita o nei primi anni di vita, l'occhio diventa molto grandeed è causa di ipovisione o cecità.

Fattoridi rischio:

- età,la possibilità di ammalarsi di glaucoma aumenta progressivamente con l'avanzaredell'età.

Dopo i 40 anni, è consigliabile una visita oculistica.

- precedentifamiliari, chi ha avuto un familiare affetto da glaucoma devesottoporsi a frequenti controlli, giacché la malattia presenta caratteri diereditarietà.

La malattia si curacon:

- terapia medica, generalmente topica;

- trattamento laser;

- terapia chirurgica.

In Italia sono circa un milione le persone affette daglaucoma, ma solo la metà ne è a conoscenza. Da questa considerazione discendela necessità di una maggiore divulgazione, anche in considerazione che, sediagnosticato in tempo, il glaucoma può essere curato e controllato nella sua evoluzione.

Laprevenzione per il glaucoma è necessaria, ci salva lavista.