Negli ultimi anni sono sempre di più le persone che si affidano alla medicina naturale, soprattutto per il timore degli effetti collaterali a cui può portare la medicina classica, dove vengono impiegate molecole chimiche di cui non sappiamo molto.

La medicina naturale si divide in aromoterapia, naturopatia, fitoterapia, ayurveda, floriterapia, omeopatia

L'aromoterapia prevede l'uso di oli essenziali per praticare massaggi e per profumare l'ambiente. L'aromaterapia non è medicina vera e propria, ma aiuta il corpo a rilassarsi: si sfrutta per esempio la lavanda che viene definita un sedativo naturale senza ricorrere a delle sostanze di sintesi a lungo andare sicuramente dannose.

La naturopatia in Francia e Germania è già conosciuta da una decina di anni. Consiste in una dieta equilibrata, alterna prodotti erboristici a quelli omeopatici e si avvale di yoga e massaggi.

La fitoterapia è complementare alla scienza medica che si fonda sui farmaci chimici. Nello specifico usa piante medicinali in grado di provocare un'attività farmacologica nel corpo umano, è particolarmente indicata nelle malattie a lungo termine come osteoporosi, obesità ed aterosclerosi. Viene ben tollerata dall'organismo soprattutto se associata alla medicina tradizionale, sempre però sotto consiglio di un'esperto, senza i consigli di questo bisogna porre attenzione alla sinergia tra farmaco ed erbe.

L'ayurveda è la medicina alternativa indiana che pone le basi della sua efficacia su tre stili di vita indiani, infatti secondo questa teoria in natura ci sono 3 elementi: terra, acqua e fuoco e l'uomo è l'insieme degli stessi.

La floriterapia è la cura dei fiori, è stata ideata circa negli anni '30 da Edward Bach secondo il concetto che l'uomo è parte della natura e da essa ne trae beneficio, perciò da qua nasce il connubio natura-personalità.

I fiori di Bach sono lo strumento per ricongiungere l'uomo alla natura e di conseguenza la malattia è considerata il distacco dell'uomo dalla natura. Secondo la teoria di Bach ad ogni fiore corrisponde una personalità. I fiori sono solitamente macerati nel brandy allo scopo di trasferire l'energia dei fiori alla soluzione (elisir).

L'omeopatia è la più diffusa tra le medicine non convenzionali, tant'è vero che secondo i dati 4 italiani su 5 ne hanno fatto ricorso e si dichiarano soddisfatti. I farmaci omeopatici si assumono in granuli, globuli oppure in gocce e possono essere assunti ad ogni età, servono per curare tutti i disturbi quali ritenzione idrica, stipsi, gonfiore delle gambe, acne praticamente tutti i disturbi che di solito per curare si ricorre alle medicine tradizionali, ma ripeto siamo di fronte a dei medicinali perciò non si deve mai fare di testa propria ma consultare sempre un'esperto del settore.