Se ci fermiamo un attimo ci sembra più che difficilefermarsi anche solo due minuti senza far nulla in particolare se siamo davantia un computer. Questo capita perché davanti a un desktop anche se provassimo arimanere immobili si è colpiti da iperattività: apriamo finestre, mandiamomail, chattiamo, controlliamo Facebook e questo talvolta avvienecontemporaneamente. Siamo schiavi in realtà del sovraccarico informativo edella fretta tecnologica contemporanea.

Secondo recenti studi universitari passiamo circa tre quartidel nostro tempo alle prese con informazioni da smaltire principalmenteattraverso smartphone e pc.

Viviamo nell'era dell'Always On (sempre connessi):ogni secondo possiamo ricevere un aggiornamento con Facebook o con qualsiasialtro Social Network, ci avvaliamo dell'Istant Messaging la possibilità dicomunicare sempre.

Questo atteggiamento talvolta può causare anche stress mapuò attenuare inoltre anche la nostra capacità di concentrazione su cose dellavita quotidiana, insomma esser sempre connessi ci rende da un lato virtualmentepiù attivi e svegli ma dall'altro ci rende più nervosi.

Fermarsi, rallentare significa anche ascoltarsi, riprenderecontatto con se stessi, con le proprie esigenze. In realtà solo creando spazioper il proprio sentire può nascere qualcosa di fertile: un'idea, un sentimento.Dovremmo affidarci alla regola delle tre F: Filter, Focus, Forget It (Filtra,Concentrati e Dimentica).

Ma c'è in realtà qualcosa che ci permetterebbe di staccaredavvero un po' permettendoci di far respirare la nostra mente?

Beh, si potrebbe provare a lasciare a casa il cellularementre facciamo cose sbrigative come andare al bar per un caffè o a buttarel'immondizia. Provate a controllare i Facebook, Twitter e qualsiasi altroSocial Network meno volte al giorno, più di cinque volte è già eccessivo;provate a riprendere il contatto con il mondo reale magari provando a scriverecon carta e penna al posto del computer.

Quando leggete un articolo, provate a leggerlo fino in fondoovviando all'immediatezza di una breve informazione che potete trovare suinternet; sui mezzi pubblici fermatevi piuttosto a guardarvi intorno e nientecellulare al massimo leggete un libro o una rivista, qualcosa di concreto ereale.

Camminate il più possibile aiuta a liberarsi da ogni tipo dipensieri, potete fare anche una bella corsetta all'aria aperta per staccare unpo', praticate dello Yoga o andate in palestra, se non altro sarebbe un buonmodo per incontrare persone, conoscere gente nuova, parlare davvero eristabilire un contatto con il mondo.