Nientecaffè agli adolescenti, ha ripercussioni sul loro sonno. E se proprio non nepossono fare a meno, non fategliene bere più di due al giorno. Amettere in guardia i genitori degli adolescenti di tutto il mondo è un team diricercatori guidati da Reto Huber, neuroscenziato dell’ospedale infantiledell’Università di Zurigo, che fissa a 160-180 milligrammi il limite dicaffeina giornaliero che può essere assunto da un adolescente.

Ilmotivo? Lo sviluppo del cervello è caratterizzato da un incessante incrementodi connessioni neuronali, le sinapsi, che toccano il loro limite massimo nellapubertà e cominciano a sfoltirsi nell’adolescenza, quando le connessioni pocousate vengono sfrondate mentre quelle utili si consolidano.

Unasorta di potatura che avviene nel sonno, a consente al cervello di diventarecosì più veloce ed efficiente, soprattutto durante le fasi di sonno profondoche precedono il sonno “Rem”. Iricercatori, che hanno pubblicato gli esiti dell’esperimento sulla rivistascientifica internazionale Plos One, hanno somministrato per cinque giorni adei topolini una quantità di caffeina equivalente a tre tazzine di caffè.

Inseguito a tale somministrazione, è stato verificato come il sonno profondo deitopi si sia ridotto ben oltre il periodo di assunzione, e gli animali sonoapparsi più timorosi e meno efficienti. Inseguito a tale esperimento, Huber e i suoi colleghi hanno potuto sostenere“come la caffeina possa interferire con la maturazione corticale in un periodocritico per lo sviluppo del cervello”.

L’esperimento,mutuato sugli adolescenti, invita ad evitare la somministrazione a loro di piùdi due caffè al giorno, o potranno verificarsi importanti ripercussioni sulloro sonno.