È provocatorio su Facebook l'invitoche Davide Vannoni rivolge la ministro della SaluteLorenzin: "Riveda la sua commissione in base alleindicazioni che le ha dato il Tar, onde evitare di ripetere la bruttafigura che ha fatto e che ha fatto fare allo Stato e ai suoiscienziati".

Qualche giorno fa i telegiornali e igiornali hanno occupato i loro spazi per annunciare la nuovacommissione scientifica che si dovrà occupare di giudicare ilmetodo Stamina, la cura a base di cellule staminali ideataproprio dal prof. Davide Vannoni.

La precedente commissione che avevabocciato il metodo Stamina, scelta dal ministro della saluteLorenzin, è stata giudicata dal Tar del Lazio di parte.

Per questo,in accoglimento del ricorso presentato da Stamina Foundation, iltribunale ha imposto al ministro la nomina di una nuova commissione.

Solo che forse ci ritroviamo nellastessa identica situazione di prima, ovvero in presenza di una commissione che in fondo tanto neutra non è. Questo è il motivo per cui Vannoni ammonisceil ministro Lorenzin e le sue scelte.

Commissione neutra?

Vannoni ha criticato la composizione delnuovo comitato scientifico. L'unico membro su cui no ha trovato nullada ridire è il presidente della commissione, professor Ferrari.Questi, ha anche dichiarato di voler iniziare il controllo del metodoincontrando i bambini e le persone che si sono sottoposte alle curecon Stamina, per cui Vannoni ha avuto parole di apprezzamento nei suoi confronti.

Nel suo invito rivolto al ministro,Vannoni afferma di non voler essere preso in giro una seconda volta econsiglia di ripensare alla composizione del comitato e di fare lecose in modo logico e a vantaggio della ricerca scientifica, anzichédella sperimentazione farmaceutica.